TERNI RUGBY: De Giorgis, Petrucci, Giorgini, Monicchi (Antonini), Del Monaco (Diamanti), Angelini, Giorgi, S. Novelli, Canulli, Carapis, Benedetti (Giovenali), Borghetti, Paciosi (Piergentili), Natalini (Fabrizi), Liberati (M. Novelli). Allenatore: Belli. In panchina: Isidori.

RUGBY GUBBIO: Minelli, Bellezza, Rosati, Bianco, Cicci, Tomassoli, Bellucci, Merangola, Rossi, Turbesi, Nicolli, Micale, Menichetti, Bossi, Pascolini. Allenatore: Pauselli. In panchina: Ferranti, Ragnacci, Bouziane, Sollevanti, Fecchi, Fumanti, Fratini.

ARBITRO: Salvi di L'Aquila

PUNTI: 20' cp Tomassoli, 30' cp Tomassoli, 35' cp Tomassoli, 40' mt Bianco tr Tomassoli (G); 48' mt Giovenali tr Angelini, 54' mt Giorgini tr Angelini, 66' mt Carapis, 78' mt Giovenali tr De Giorgis (T)

TERNI - E' stata a tutti gli effetti una partita dai due volti. Definizione abusata, ma assolutamente appropriata per ciò che si è visto oggi pomeriggio nell'impianto di via del Cardellino a Borgo Rivo. Nel primo tempo contro il Gubbio i Draghi non scendono praticamente in campo. Troppi falli, poco sostegno e Gubbio vola sullo 0-16 grazie al piede di Tomassoli e alla meta in chiusura di Bianco, trasformata sempre da Tomassoli. Nel secondo tempo, grazie anche a qualche cambio, i Draghi ritrovano se stessi, il loro gioco e quattro mete che permettono di ribaltare il punteggio e guadagnare il primo punto in classifica. Con il bonus (e la vittoria nella gara d'esordio con Florentia) i rossoverdi cancellano gli 8 punti di penalità per la mancata attività dell'under 16 e del numero di concentramenti minimi della under 14 nella passata stagione.

L'inizio è subito difficile: al 13' Tomassoli per poco non centra i pali dalla lunghissima distanza. Poi al 18' Omar Belli, già privo di Cardinali e Frittella, deve rinunciare a Monicchi e manda in campo al suo posto Antonini. Migliora la trasmissione di palla e anche la touche non è male, ma in mischia i rossoverdi soffrono e sono costretti spesso al fallo. Al 20', 30' e 35' i calci di punizione che consentono agli ospiti di prendere il largo. La meta di Bianco, sull'ennesimo errore difensivo, lascia presagire al peggio.

E invece nel secondo tempo i Draghi si trasformano. Entrano Diamanti, Giovenali, Piergentili e la squadra acquista peso, sia in mischia che in maul. Giovenali segna la meta che riporta i Draghi in partita. Poi Giorgini si accende e trova il buco su un perfetto passaggio di Antonini, Angelini trasforma e i Draghi sono 14-16. Da qui in poi solo Terni. Muove bene palla la squadra di casa e De Giorgis sfiora la meta, ma è Carapis poco dopo a trovare la corsia vincente sull'ala destra dopo una splendida giocata di Giorgini che rompe un placcaggio e manda il flanker in meta. Torna in campo anche Marco Novelli e il sigillo finale lo mette Giovenali dopo la spinta della maul.

Nel dopo partita coach Omar Belli analizza così la prestazione dei suoi: “Il primo tempo siamo stati troppo passivi, piatti e abbiamo dato poco sostegno. Siamo stati bravi a reagire, nell'intervallo ho detto ai ragazzi di giocare sulla trequarti più ampia e profonda e ci siamo riusciti. Abbiamo un organico ampio e tutti, nonostante le assenze, hanno dato il loro contributo per ribaltare il match. Nel secondo tempo si sono visti i veri Draghi. Anche i fondamentali sono andati meglio: in mischia abbiamo spinto bene e sulla touche, che era stata problematica nella prima partita con la Florentia, abbiamo lavorato in settimana cercando di migliorare i nostri errori. Il nostro campionato parte da oggi con questo +1. Voglio ringraziare Sergio De Pretis che con le sue URR ci consente di allenarci 15 contro 15 e i risultati sul campo si vedono”.

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