Sondaggio Swg Marini 'promossa' solo dal 29% degli umbri

Presidenti delle Regioni poco amati, spia della profonda crisi dell’Istituto Regione. È quanto emerge dal sondaggio effettuato dalla Swg, nota e accreditata società di rilevazione, che ha chiesto a un campione rappresentativo di cittadini di 10 regioni quanto ritenga efficace l’operato del proprio ‘governatore’. Si tratta di Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Piemonte, Campania e Puglia.
Ebbene, solo uno supera il 50% dei giudizi positivi (molto + abbastanza efficace), mentre gli altri 9 stanno sotto il 50%. Alla soglia del 50% ci si avvicina il presidente dell’Emilia Romagna, Bonaccini, ‘promosso’ dal 47% dei propri cittadini e che è secondo dopo Zaia. Tra il 30% e il 40% ci sono il governatore della Toscana, Rossi, che raccoglie il 36% di gradimento, Zingaretti (Lazio) con il 32% e Serracchiani (31%). Toti (Liguria) è al 30% di gradimento. Gli altri 4 presidenti monitorati, sono sotto il 30%. A questa quota ci si avvicina la presidente dell’Umbria, Catiuscia Marini, che è settima tra i 10 governatori monitorati e raccoglie il 29% di gradimento tra i propri cittadini. Dietro di lei Chiamparino (Piemonte) con il 29%, De Luca (Campania) 25% Ed Emiliano (Puglia) con il 23%.
Insomma, a parte l’eccezione di Zaia e, parzialmente, di Bonaccini, il resto è da profondo rosso.
Si attende ora l’uscita annuale di ‘Governance Poll’, curata dal Sole 24 Ore e che in questo campo è la principale rilevazione, che permette peraltro confronti anno per anno, valutando quindi promozioni e arretramenti.
Ed ecco la sintesi del sondaggio di Swg.
Quanto ritiene efficace l’operato del Presidente della Regione....? (valori % molto+abbastanza)
Risposte:
1) L. Zaia (Veneto) 56%
2) S. Bonaccini (Emilia Romagna) 47%
3) E. Rossi (Toscana) 36%
4) N. Zingaretti (Lazio) 32%
5) D. Serracchiani (Friuli Venezia Giulia) 31%
6) G. Toti (Liguria) 30%
7) C. Marini (Umbria) 29%
8) S. Chiamparino (Piemonte) 29%
9) V. De Luca (Campania) 25%
10) M. Emiliano (Puglia) 23%

Venerdì
23/03/18
09:09
Guardacaso 29% è la somma esatta delle percentuali che hanno preso il 4 Marzo in Umbria il PD, liberi uguali e le listarelle alleate del PD, per cui la Marini non prende neanche mezzo voto in più al di fuori di quel che resta della coalizione che la elesse. Considerando che circa 2/3 dell'elettorato di questi partiti è costituito da over 65 (dati rilevati dalle ultime analisi sui flussi elettorali) è facile prevedere un'ulteriore erosione del consenso nei prossimi 2 anni. Ovviamente la Marini, per Legge, non potrà ricandidarsi, ma considerando la sostanziale 'morte politica' di Bocci (terzo in un collegio elettorale dove TEORICAMENTE poteva godere dei 'benefici' di 30 anni di clientele varie) e il desolante panorama che offre il PD quanto a 'nuove leve' (basta vedere chi ha eletto in parlamento solo 3 settimane fa...), è facile prevedere una vittoria A MANI BASSE del centrodestra alle prossime elezioni regionali, passando ovviamente per un pieno 'cappotto' alle elezioni comunali sia di quest'anno che l'anno prossimo nei principali comuni....