TERNI - "L'incredibile evento accaduto al carabiniere a Terni,ferito con 2 colpi d'arma da fuoco sui 4 sparati da un malvivente - osserva il consigliere comunale della Lega Sergio Armillei -  mi suggerisce di commentare l'evento da un duplice punto di vista. Il primo come politico, consigliere comunale Lega e il secondo come medico che è intervenuto chirurgicamente sul rappresentante delle forze dell'ordine. Rassicuro subito sulle buone condizioni generali e locali del carabiniere dopo l'intervento, perfettamente riuscito, che guarirà in tempi abbastanza brevi e probabilmente senza gravi conseguenze.

Come politico e come cittadino credo che vada innanzi tutto ricordato il lavoro degli appartenenti alle forze dell'ordine che rischiano la vita e che come in questo caso possono riportare ferite, con conseguenze anche serie, per mantenere sicura la nostra città.

Concordo con la linea della Lega nazionale, e il caso in questione ne è l'esempio lampante dell'utilità, di dotare le forze dell'ordine di pistole elettriche o con agenti irritanti che in un caso come questo molto probabilmente avrebbero evitato il ferimento di chi cercava di fermare i malvi<venti a mani nude. I colpi sparati oltre che avere conseguenze letali per le forze dell'ordine avrebbero potuto esserlo anche per i passanti innocenti che casualmente transitavano da quelle parti. Solo la fortuna e le capacità degli operatori hanno evitato una potenziale strage.

Ma gli eventi non sempre possono essere favorevoli come in questo caso e magari adesso con meno fortuna, staremmo tutti a piangere conseguenze ben peggiori. E’quindi necessario con ogni mezzo colluttazioni ravvicinate contando su dispositivi che  a distanza possano bloccare i malviventi e salvare vite o evitare lesioni fisiche.Spero che i giudici, ricorrendo al decreto sicurezza bis approvato. impartiscano  diano una solenne condanna e una pena esemplare con l'espulsione dal nostro Paese di un individuo che ritengo costituisca un pericolo acclarato per la nostra comunità".

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