PROVEDEL 5,5: Un piccolo passo indietro. Qualche sbavatura di troppo e un'uscita maldestra nella prima frazione. E' normale alla sua età;
GOLDANIGA 7: Catellani ha il mal di testa. Le prende tutte per 90' consecutivi. Anticipi precisi e anche in velocità ha pochi rivali. Sarà un'assenza fondamentale contro il Frosinone;
GIACOMAZZI 6,5: Una sbavatura in tutta la gara condotta non in condizioni fisiche non ottimali;
COMOTTO 6,5: Un lottatore, vero capitano del gruppo. Il coast to coast della ripresa è da applausi. Peccato per la traversa che gli strozza la gioia del gol in gola;
DEL PRETE 5,5: Migliore seppure tecnicamente sia poca cosa lo limita molto. Soprattutto nel primo tempo è costretto a stare molto dietro e sbaglia parecchio;
FAZZI 5: Impalpabile. Dovrebbe rifiatare, invece farà gli straordinari anche contro i ciociari, così si rischia di bruciarlo ma altre soluzioni non ci sono (dal 12'st FOSSATI 6: Gran bel ingresso. Smista palloni e non toglie mai la gamba. Se recupera appieno sarà un valore aggiunto);
TADDEI 4,5: Non sappiamo cosa abbia detto al permaloso arbitro Fabbri, ma ce n'era veramente bisogno?;
NICCO 4: Tornare titolare e commettere certe ingenuità è da principianti. Calcetto inutile su Catellani e doppia ammonizione evitabilissima;
CRESCENZI 7: Corre e gioca in ogni ruolo che gli viene chiesto di fare. L'ultimo ad arrendersi e il primo a lottare. Esempio;
FALCINELLI 5,5: Non trova molti varchi ma sicuramente avrebbe fatto comodo tenerlo in campo. E' pur sempre il capocannoniere del Perugia. (dal 6' st PARIGINI 6: Entra in un momento difficile, non gli si può chiedere sempre la Luna);
RABUSIC 4,5: Un fantasma che si aggira per il campo. Perde palloni, gioca sempre a 30-40 metri dalla porta e quando entra in area lo fa con una lentezza disarmante. Spara l'ennesima conclusione lontano dai pali di Chichizorla e si eclissa definitivamente (dal 23'st PEREA SV).
ALL. CAMPLONE 5,5: La squadra ha carattere e si vede, però a tratti è troppo nervosa. Tra infortuni, squalifiche ed espulsioni non riesce a fare quello che vuole con il materiale umano a disposizione. Si assume le responsabilità di una sconfitta che ci può tranquillamente stare.

SPEZIA
CHICHIZORLA 5,5: Due conclusioni da 30 metri e un cincischiare clamoroso con la palla. Non sembra affidabilissimo, per sua fortuna gli avanti perugini lo grazia costantemente;
CECCARELLI 6,5: Non bello a vedersi ma molto determinato, concede poco a Falcinelli;
DATKOVIC 6: Dei tre dietro sembra quello più in difficoltà, ma nel complesso anche la sua gara è sufficiente;
PICCOLO 7: Si attacca a Rabusic e lo cancella dal gioco. Compito non difficilissimo ma rientrava dopo molti mesi di inattività;
DE COL 7: Bel duello con Crescenzi. In fase difensiva lo perde costantemente, in fase offensiva confeziona due cross al bacio per altrettante reti spezzine;
JUANDE 5,5: Passa più tempo a litigare con Perea and company che ha rilanciare la manovra bianconera;
BREZOVEC 5,5: Rude e poco altro. Finisce la benzina dopo appena 30' di gioco, un po' pochino. (dal 11'stGAGLIARDINI 5,5: Perde almeno 3 palloni in ripartenza e col grifo in nove uomini. Ha rifiutato Perugia per far la riserva a tre mediani stranieri poco tecnici, sarà stata una gran scelta?);
BAKIC 6: Quello un po' meglio nel centrocampo poco costruttivo di Bjelica. Si eclissa nella seconda frazione dopo un discreto primo tempo;
MIGLIORE 6,5: Poco raffinato coi piedi, ma tanta tanta corsa. Dopo sette gare è il primo che mette in difficoltà Del Prete e gli va dato merito;
SITUM 6: Bravo nell'azione del gol ma per il resto non si vede mai. (dal 19'st CISOTTI 6: Entra e segna un gol facile facile in azione di contropiede);
CATELLANI 5: Litiga anche con l'erba. Fa mille falli su un Goldaniga che lo annulla completamente. Ne azzecca poche e se non fosse per la tanta confusione che fa in campo nessuno si accorgerebbe della sua partita. Traversa a parte non conclude mai per 87' abbondanti. (dal 44'st ARDEMAGNI SV).
ALL. BJELICA 5,5: Parte forte il suo Spezia, poi segna e si barrica in difesa per 90'. Anche in 11 contro 9 crea poco o nulla rischiando di pareggiare una gara in discesa. Tre punti ma zero gioco.
ARBITRO: FABBRI di Ravenna 5.5: Rigore dubbio per il Perugia non dato da rivedere. Molti falli non fischiati al grifo. Nicco andava giustamente espulso, sul rosso a Taddei attendiamo di sapere cosa gli è stato detto.

Federico Ricci 

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