PACIANO – La scuola di Paciano ha in questi anni, dice il vicesindaco assessore ai Servizi Scolastici Cinzia Marchesini, coinvolto la nostra comunità dando spazio alla partecipazione di genitori e cittadini, insegnanti e amministratori sulle prospettive future e contingenti della formazione dei nostri bambini e ragazzi e sulla grande importanza della presenza del polo scolastico nei centri storici di Paciano e di Panicale.

Grazie alla disponibilità al dialogo dimostrata dalla nostra comunità si è realizzata una decisione di accorpamento che difendesse la dignità delle piccole realtà comunali e garantisse una formazione adeguata alle contemporanee esigenze dei giovani, come ci ricorda il Sindaco, Riccardo Bardelli.

Queste scelte che vanno potenziate, migliorando continuamente la qualità della struttura scolastica, la qualità della strumentazione: novità di questo nuovo anno sono i 20 tablet messi a disposizione oltre alla dotazione libraria e nella continua ricerca di eccellenze da perseguire per una formazione sempre più seria e rigorosa dei nostri studenti, sia piccoli che grandi, spiega il capogruppo Simone Fratoni.

L'edificio scolastico della secondaria di primo grado (medie), racconta l'Assessore ai Lavori Pubblici Valter del Buono, è stato sottoposto ad un intervento molto consistente di miglioramento della sicurezza anche a livello sismico. L'edificio negli anni ha potuto usufruire di finanziamenti per il restyling della facciata, degli interni per adeguare l'edificio all'accoglienza della doppia sezione, per l'adeguamento delle strutture alle esigenze dei diversamente abili.

Mentre un progetto di più ampia dimensione sarà quello di ampliamento del polo scolastico per il quale è stato ottenuto un finanziamento alla Regione Umbria: il progetto PUC ci dà la possibilità di programmare la realizzazione della palestra e di spazi comuni che possano aumentare la vivibilità per le aule nell'edificio scolastico storico, concentrando presso questa nuova struttura maggiormente le lo  sport e le attività di movimento e socializzazione.

Noi pensiamo, continua il Sindaco, che la scuola debba ribadire la propria vocazione educativa e sociale, con la consapevolezza di essere inserita in una COMUNITA’. Importante sarà perciò sviluppare in sinergia con il personale didattico e il Consiglio di Istituto collaborazioni e relazioni con la Banca della Memoria, la biblioteca comunale, con i suoi “amici della biblioteca” e le associazioni.

Lunedì la scuola sarà aperta dalle 11 alla popolazione scolastica ed ai cittadini per conoscer insieme i progetti realizzati e quelli futuri, insieme ai  ragazzi e ai genitori, alla dirigente dott.ssa Giuseppina Cerone, il corpo docente, il Consiglio d'Istituto e l'Amministrazione Comunale, per chi non potesse raggiungere la scuola lunedì è possibile visitarla ogni mattina e nei prossimi open day che si organizzeranno.

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