Napolitano alla Perugia-Assisi: “Il vostro messaggio non rimarrà inascoltato!””

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato un messaggio particolare di saluto a tutti i partecipanti alla marcia per la pace e la fraternità che si svolgerà domani 19 ottobre.

“Nel momento in cui l’Europa commemora il centenario della tragedia della prima guerra mondiale, e importante richiamare l’attenzione della comunità internazionale, e dell’Italia, sull’urgenza di concreti progressi verso la costruzione di un mondo più sicuro e stabile. Un impegno che è innanzitutto un investimento per assicurare un futuro di pace alle giovani generazioni, oggi ampiamente rappresentate dalla presenza di numerosi alunni provenienti da cento scuole.

Certo che il messaggio lanciato dalla marcia per la pace non rimarrà inascoltato, il capo dello stato formula fervidi auguri di pieno successo per la manifestazione e per tutte le iniziative ad essa connesse che si svolgeranno nei prossimi mesi”.”

Alla marcia verranno da 525 città, di tutte le Regioni italiane. Decine di migliaia di persone parteciperanno, in rappresentanza di 115 scuole, 275 Enti Locali e Regioni e 478 Associazioni.
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Senato/ La Vice Presidente Valeria Fedeli partecipera' alla ventesima edizione della Marcia della Pace Perugia-Assisi che avra' luogo domani, domenica 19 ottobre, in rappresentanza del Senato della Repubblica. La Vice Presidente  Fedeli interverra' inoltre alla cerimonia conclusiva, prevista alle ore 15 circa nel piazzale antistante la Rocca Maggiore di Assisi.

Frati Assisi, ci sono guerre e manca il lavoro - Padre Fortunato: continuare a sperare in dialogo e fraternità
"San Francesco attende i suoi testimoni di pace per incoraggiarli nel loro impegno quotidiano in una situazione drammatica di presenza di guerre e assenza di lavoro": lo dice padre Enzo Fortunato, direttore
della sala stampa del Sacro convento di Assisi, alla vigilia della marcia della pace.
"La marcia della pace - prosegue il religioso, in una nota - vuole essere un momento di arrivo e di partenza. Di arrivo per consegnare al Santo della pace universale i desideri di un mondo di pace e non di guerra. Di partenza per continuare a sperare e testimoniare, contro ogni sopruso e ingiustizia, il dialogo e la
fraternita'".

Rompiamo il silenzio. Diamo voce alla pace. SEL Umbria partecipa alla Perugia-Assisi.

Sinistra Ecologia Libertà dell’Umbria partecipa ed invita i suoi iscritti e i suoi simpatizzanti a partecipare alla Marcia Perugia-Assisi  che si terrà domenica 19.
La ripresa dell’iniziativa del movimento pacifista è sollecitata dal permanere di una situazione internazionale contrassegnata dal moltiplicarsi dei focolai di tensione o di vero e proprio conflitto, come nel caso ucraino o in quello del Medio Oriente. Il contesto globale è segnato inoltre anche dal  diffondersi  di malattie come l’ebola, di fronte alla quale si mostrano tutta l’impotenza e gli squilibri di uno sviluppo  che continua ad emarginare  intere aree del  pianeta, abbandonandole a se stesse, senza giustizia e senza futuro.
Tutto questo sollecita  il movimento pacifista  a riprendere la voce dopo  un troppo lungo e prolungato silenzio. SEL Umbria darà il suo contributo per rompere questo silenzio e dare nuova voce alla pace. 

Ferrero, il Prc ci sarà; togliere il Nobel a Obama

"Rifondazione comunista aderisce e partecipa alla marcia Perugia-Assisi e chiede di togliere ad
Obama il Nobel per la pace". Lo annuncia Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista sottolineando come "in questi anni gli Stati Uniti abbiano acceso ed alimentato continui focolai di guerra dalla Libia alla Siria all'Ucraina. Con la guerra in Iraq - ricorda - hanno posto le premesse per la barbarie nazista dell'ISIS che combatte con le armi fornite dagli stati occidentali".
"Mentre denunciamo il ruolo guerrafondaio degli USA e chiediamo l'azzeramento delle spese militari - aggiunge – il nostro pensiero va al popolo curdo di Kobane, stretto tra gli assassini dell'ISIS e l'ignavia dei paesi occidentali. Un pensiero ai guerriglieri e alle guerrigliere che devono combattere loro malgrado, perche' loro aspirano solo a vivere in pace, nella coesistenza pacifica, nella giustizia e nella liberta'".

Guasticchi: “In marcia per costruire insieme un futuro di fratellanza fra i popoli e solidarietà sociale

 “Nella Marcia della Pace si riuniscono, ad ogni edizione, speranze, progetti obiettivi di diversa ispirazione, formulati da gruppi e associazioni ma anche dai singoli partecipanti i quali, ognuno con il proprio mondo di emozioni e di cultura, cercano di dare un contributo all'unico grande scopo per il quale si va da Perugia ad Assisi: camminare per testimoniare al mondo che il pensiero della pace fa parte della quotidianità della vita, non è un orpello ideologico, ma l'esigenza viva che si mescola alle sofferenze e alle passioni, alle attese e alle speranze di ogni giorno.”. È quanto dichiarato da Marco Vinicio Guasticchi, presidente Upi (Unione Provincie Italiane) e membro della direzione nazionale Pd. “E quest'anno – prosegue Guasticchi – sono moltissimi i motivi di preoccupazione che turbano l'aspirazione alla pace, sia a due passi da noi, in Umbria, sia lontano nel mondo. La fortissima crisi occupazionale che riguarda, in maniera molto evidente, l'Ast di Terni e tante altre realtà industriali e del commercio va portata, nel pensiero, nelle parole, negli obiettivi e nei progetti, in cammino da Perugia ad Assisi come preoccupazione dominante: non è di pace quella condizione in cui migliaia di lavoratori, di ogni età, sono diventati dei numeri per aziende che intendono ristrutturarsi, non è di pace quella condizione in cui l'economia di piccole comunità locali viene travolta dalla chiusura di piccole fabbriche e di medie imprese virtuose. La Marcia della Pace, perciò, deve fare suo questo gravissimo peso che incombe sulla realtà di una regione laboriosa, minacciata perfino nel suo tessuto artigianale, anch'esso trascinato nel gorgo della crisi”. “E non sono di pace tutte le condizioni in cui si mostra indifferenza e si esprime un infastidito rammarico per l'arrivo, fra di noi, di tanti esseri umani che fuggono da Paesi, dell'Africa e del Medio oriente – precisa Marco Vnicio Guasticchi – insanguinati e impoveriti a tal punto che si generano focolai di terribili pestilenze del mondo moderno dalle quali il mondo moderno è sempre più minacciato”. “Le parole d'ordine della Marcia di domenica, se parole d'ordine possono contenere realtà così ampie e dolorose, dovranno, dunque, essere dettate prima di tutto dal cuore di chiunque intenderà partecipare al corteo. Per quanto nobili e non condizionate dalla politica, le parole d'ordine più generali non possono esaurire la carica spontanea e soggettiva dei partecipanti. Esse servono per riconoscere e qualificare la Marcia che, inevitabilmente, anno per anno, cambia progettualità e indirizzo a seconda della situazione complessiva della pace e della guerra su tutto il pianeta. Ma sulla bocca di ognuno di noi – conclude – devono risuonare di un accento sempre particolare, sempre soggettivo e inconfondibile. Così possono, in definitiva, diventare quel ‘coro’ che è richiesto dall'impegno di pronunciare con forza la parola ‘pace’ e di farla circolare alla maniera di Francesco d'Assisi per tutto il mondo in cerca di un'eco che non tarderà a venire”.  

Il Partito Democratico alla Marcia Perugia – Assisi 2014

Il segretario regionale del Pd Umbria Giacomo Leonelli e il responsabile Affari esteri della segreteria nazionale Enzo Amendola saranno, domani, alla Marcia della Pace. “La partecipazione alla Marcia rappresenta per noi non un orientamento ma un elemento identitario – spiega Leonelli – un segnale di vitalità di un partito che non smette di stare dove deve”. A Terni, ad esempio, o vicino ai lavoratori della ex Antonio Merloni.

Proprio ieri, presso la sede del Pd Umbria, Matteo Orfini, presidente nazionale Pd era intervenuto, insieme a Leonelli e al responsabile esteri del Pd Umbria Luca Gatti, per presentare il documento di adesione del Pd alla marcia di domani.

Di seguito il testo del documento con le sottoscrizioni

Domenica 19 ottobre il Partito Democratico sarà a fianco della Tavola della Pace e delle tante associazioni, enti locali, organizzazioni giovanili, mondo del lavoro e del volontariato che hanno aderito e aderiranno alla marcia Perugia-Assisi.

Ci saremo anche noi a percorrere quei 24 chilometri che separano il capoluogo umbro dalla città di San Francesco. Ci saremo con convinzione per testimoniare il nostro fermo impegno a tutela della pace, per la fraternità e il dialogo tra culture e religioni diverse.

Ci saremo 53 anni dopo la prima Marcia, fortemente voluta da Aldo Capitini.

Ci saremo 100 anni dopo lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.

Ci saremo perché mai come quest'anno sono in corso conflitti alle porte dei nostri confini, guerre che ci interrogano su quale futuro vogliamo costruire per i nostri figli, su quale mondo lasciare loro in eredità. Conflitti e nuove retiterroristiche che portano morte e disperazione, profughi e disperati che ogni giorno arrivano sulle nostre coste con il loro carico di terrore e di speranza.

Non ci rassegniamo a tutto ciò.

Marceremo con voi anche per testimoniare la nostra volontà di "costruttori di pace" e di comunità politica impegnata a promuovere il dialogo tra le due sponde del Mediterraneo, convinti – come ci ha ricordato Papa Francesco in occasione della 47^ giornata mondiale per la pace – che "la globalizzazione della fraternità costruisce la pace" e che la cooperazione, il confronto e il rispetto dell'altro siano prerequisiti per una convivenza pacifica in un mondo sempre più globale.

On. Lorenzo Guerini, Vice-Segretario PD

On. Matteo Orfini, Presidente PD

On. Enzo Amendola, Responsabile Esteri PD

Giacomo Leonelli, Segretario PD Umbria

LA MARCIA IN DIRETTA
Su Rai3, a cura del Tg3
Il primo collegamento sarà su Rai3, a cura del Tg3, dalle ore 8.45 alle ore 9.45. Gli altri collegamenti in diretta ci saranno dalle ore 12.10 alle 12.30 e dalle 13.45 alle 14.00 da Piazza San Francesco, per terminare con un collegamento alle 15 per circa 10 minuti dalla Rocca Maggiore di Assisi.

Su Rai News
Collegamenti in diretta ogni ora a partire dalle ore 8.30 per tutta la durata della marcia, fino alle 16.30.

Su TV2000
Collegamenti in diretta nelle fasce orarie 10-10.30 e 12.00-12.45 e servizi per i TG della giornata.

Ci saranno anche servizi nelle diverse edizioni dei Tg RAI e di Sky.

La marcia sarà in diretta su #perugiassisi, su www.facebook.com/marciaperlapace e sul canale Youtube Perlapace

Sul sito della Rivista San Francesco (www.sanfrancesco.org) live streaming.

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