Dal dopoguerra in Italia il ribasso dei consumi delle famiglie previsto dalla Confcommercio per il 2012, pari al 2,8%, rappresenta oggi la caduta più determinante.
Secondo Confcommercio solo negli anni Trenta è possibile scoprire un calo peggiore..
La previsione di un calo del 2,7% dei consumi per quest’anno è stata rivista al ribasso, arrivando a -2,8%, con un ulteriore abbassamento dello 0,8% previsto per il prossimo anno. In più, il livello del Pil in Italia ‘sta raggiungendo i suoi minimi storici’.
I picchi negativi, dichiara Confcommercio, si sono raggiunti tra aprile-giugno e saranno riaggiornati tra luglio e settembre 2012. Nella fine del 2012 e nell’inizio del 2013 avremo ancora una variazione negativa del Pil e raggiungeremo ancora i minimi storici. Nel 2013 infatti il livello del Pil scenderà dello 0,3% dopo il calo di quest’anno del 2,2%.

Fonte: controlacrisi.org

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