ASSISI – Sarà una giornata davvero indimenticabile all’insegna del ciclismo giovanile quella che Petrignano si sta preparando a vivere. Domani, infatti, centinaia di ragazzi provenienti da diverse regioni invaderanno con le loro biciclette la frazione assisana, affrontandosi nella Giornata del Ciclismo – Ricordando Zeffiro, manifestazione organizzata dall’Uc Petrignano-Testi Cicli del presidente Orlando Ranucci e dei vicepresidenti Osvaldo Bertilli e Marco Gorietti.

Oltre 320 gli iscritti tra Esordienti e Allievi. I primi a scendere in strada saranno, la mattina, gli Esordienti, che si affronteranno nel 16° Trofeo Silvio Guerciolini “Il Citto” – 17° Trofeo Maurizio Meschini – 8° Trofeo Tarcisio Pampanoni – 7° Trofeo Saverio Trancanelli.

Alle 9,30 partiranno gli Esordienti di Primo anno, che saranno chiamati a percorrere per tre volte (in totale 28,5 chilometri) il seguente circuito: Petrignano, Palazzo, Tordibetto, bivio Bastia, Bastiola e Petrignano.

Al termine della prima corsa, dopo aver atteso lo svolgimento della processione della Domenica delle Palme, sarà dato il via alla gara dei Secondo anno, che dovranno affrontarsi lungo lo stesso tracciato, da percorrere però quattro volte, per un totale di 38 chilometri.

Nel pomeriggio, dopo la sfilata-presentazione della squadra handbike dell’Uc Petrignano-Testi Cicli, a partire dalle 14,30 saranno gli Allievi a darsi battaglia nel I Memorial Zeffiro Raspa – 5° Memorial Duilio Barili – 6° Trofeo Alfio Capezzali – 7° Trofeo Orlando Nasini: Petrignano, Palazzo, Tordibetto, Bastiola, Petrignano (circuito da ripetere due volte), Petrignano, Torchiagina, Colonnetta, Pianello, San Gregorio, bivio cimitero, Petrignano, Torchiagina, bivio Colonnetta, Pianello, San Gregorio, bivio Rocca Sant’Angelo, bivio cimitero, Palazzo, Tordibetto, Bastiola e Petrignano. In totale 52 chilometri.

Tutte le operazioni preliminari, partenza, arrivo e premiazioni si terranno nella piazza di Petrignano. Questa grande giornata all’insegna del ciclismo giovanile è intitolata a Zeffiro Raspa, colonna portante della società, scomparso in maniera prematura lo scorso anno. Un vero compagnone, ben voluto da tutti. Un grande appassionato di ciclismo e un tifoso dei “suoi” ragazzi, che non perdeva occasione di seguire in gara, immortalandoli in decine di foto, che poi pubblicava sul sito della società, da lui curato in maniera impeccabile. Sito che ora viene portato avanti dalla figlia Veronica.
 

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