PERUGIA – Con una nota a firma dello stesso presidente Damaschi, il Perugia calcio ha reso noto che dalla riunione del Consiglio di amministrazione svoltosi nella serata di ieri, 30 aprile, nello studio del notaio Biavati a Bastia, sarebbe emersa la volontà unanime dei partecipanti di proseguire per la prossima stagione con gli stessi impegni economici della stagione precedente.

All’incontro, iniziato alle ore 18 – fa sapere sempre il presidente Damaschi – hanno preso parte tutti i soci dell'ASD Perugia calcio.

Nessuna novità anche riguardo all’organico tecnico, poiché - è stato spiegato - tale questione non è stata neppure affrontata, non figurando all’ordine del giorno dell’incontro odierno, per cui l’assemblea dei soci ha stabilito di rinviare questo argomento alla fine del campionato.

Sono state dunque smentite dai fatti le voci che erano circolate nei giorni scorsi riguardo alla volontà di aumentare il capitale sociale per affrontare con una società più robusta gli impegni futuri, sia che i grifoni siano chiamati a disputare il campionato di seconda divisione guadagnato sul campo, che nella prospettiva di un non impossibile ripescaggio in prima divisione di Lega Pro.

Quanto alle questioni tecniche, come abbiamo visto, il nodo non è stato ancora sciolto e il duo Battistini-Arcipreti è condannato ad attendere ancora un po’ per conoscere il suo destino. E’ vero che non è stata decisa la loro liquidazione, ma non c’è stata neppure la sperata conferma: continua dunque il Limbo per i due, ai quali va comunque riconosciuto il merito non da poco di aver centrato l’obiettivo promozione che era stato loro richiesto ed in più hanno riportato a casa anche il trofeo della Coppa Italia che non figurava fra i traguardi da raggiungere in maniera assoluta.
 

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