TERNI - Le segreterie provinciali dei sindacati dei chimici hanno indetto, a partire dalle 6 di domani fino alle 22 del 28 giugno prossimo, lo sciopero, con assemblee permanenti ai cancelli del sito, di tutti i lavoratori della LyondellBasell dello stabilimento di Terni. La decisione e' stata presa in seguito dell'incontro tenuto oggi con il responsabile del personale dell'azienda, Antonio Gaudenzi, durante il quale i sindacati hanno chiesto la proroga della data - fissata al momento al 30 giugno - entro la quale i 98 lavoratori ternani della Basell devono decidere se accettare o meno la proposta della multinazionale di trasferimento negli stabilimenti del gruppo Brindisi e Ferrara, dopo la decisione di chiudere quello di Terni.

Nel corso di un'assemblea indetta in seguito all'esito dell'incontro con i vertici aziendali, i sindacati hanno dunque deciso di dare il via alla mobilitazione che durera' fino al vertice tra multinazionale e governo che si dovrebbe tenere, per discutere della vertenza, mercoledi' prossimo presso il ministero dello Sviluppo economico.

Per quella data le organizzazioni sindacali hanno inoltre indetto lo sciopero di tutto il polo chimico ternano e programmato una manifestazione davanti al dicastero.
 

Condividi