Coloriamo i Cieli si accinge a tagliare il traguardo della ventesima edizione e rende omaggio al suo primo curatore, Oliviero Olivieri.
Lo fa attraverso una mostra, allestita nello splendido Piano Nobile di Palazzo della Corgna, nel cuore storico di Castiglione del Lago, visitabile dal 1 aprile fino al prossimo 1 maggio e dedicata alle creazioni di Olivieri, primo in Italia a interessarsi negli anni ’70 all’aquilonismo “adulto”.

Scoperto il circuito internazionale dei Festival, Olivieri ha cominciato a prendere parte a numerose manifestazioni di aquiloni, conoscendo tutti i più importanti personaggi di questo colorato mondo volante. Nel 1980 ha pubblicato il libro “Gli aquiloni, come costruirli, come farli volare” e con questo lavoro ha contagiato centinaia di appassionati anche in Italia. Subito dopo ha fondato l’ “Aia”, Associazione Italiana Aquilonisti, diventandone presidente e factotum e per circa un decennio ha raccolto tra i suoi iscritti tutti gli italiani amanti degli aquiloni. Di grande importanza per la divulgazione dei piani di costruzione e del calendario con le località sedi di eventi aquilonistici, la pubblicazione del notiziario “Cervi Volanti” che Olivieri riusciva a spedire in Italia e anche all’estero.

Coloriamo i Cieli lega i suoi natali alla passione di Olivieri. La rassegna internazionale di aquiloni e mongolfiere tra le più importanti in Italia e in programma quest’anno dal 28 aprile al 1 maggio a Castiglione del Lago, nell’area dell’aeroporto Eleuteri e con eventi anche nel centro storico, nasce infatti nel 1982, dall’incontro tra Oliviero Olivieri, Presidente dell’Associazione Italiana Aquilonisti, il Comune di Castiglione del Lago e l’Azienda di Promozione Turistica del Trasimeno. Nel 1984 diventa “internazionale” e vi partecipano da subito i più importanti aquilonisti del mondo.

Inizialmente a cadenza biennale, con il passare del tempo diviene un appuntamento annuale, in grado di richiamare a ogni edizione circa cinquantamila visitatori e centinaia di aquilonisti provenienti da tutta Italia e da molti paesi stranieri, soprattutto del Nord Europa.
Nella mostra dedicata in questo giorni a Olivieri, vengono presentati alcuni dei suoi bellissimi aquiloni, creazioni ricche di inventiva e gusto estetico che ancora oggi si lasciano ammirare, insolitamente “in volo” tra gli splendidi affreschi de “Il Pomarancio”, nelle Sale Nobili del Palazzo ducale.
 

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