Il parlamentare umbro del PD, Walter Verini, ha assistito questa mattina a Spoleto all’apertura, presso il Tribunale, del processo per l’esplosione alla Umbria Oli di Campello sul Clitunno, che provocò, il 25 novembre 2006, la morte dei lavoratori Giuseppe Coletti, Maurizio Manili, Tullio Mottini e Vladimir Todhe.
“Ho voluto essere presente questa mattina - ha dichiarato il deputato PD - innanzitutto per testimoniare solidarietà e vicinanza ai familiari delle vittime alla Umbria Oli e alle organizzazioni sindacali che - dopo le istituzioni regionali e locali - hanno annunciato la costituzione di parte civile, che mi auguro possa venire accolta alla prossima udienza.”
“Insieme a questo - ha proseguito Walter Verini - è giusto auspicare un dibattimento rapido, che possa, a tre anni di distanza dalla terribile tragedia, rendere giustizia alle povere vittime e alle loro famiglie”.
“Occorre infine ribadire - ha concluso Verini - tutto l’impegno, al quale nessuno può e deve sottrarsi, per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, perché nel nostro Paese e nella nostra regione la piaga intollerabile delle morti bianche e degli infortuni venga debellata, perché - come ci ricorda instancabilmente il Presidente della Repubblica - l’Italia possa diventare un paese civile dove il lavoro, la sua qualità e la sua sicurezza vengano difesi, in una incessante azione di prevenzione, controllo e repressione per le imprese che non rispettano le norme ”.
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