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di Nicola Bossi Tre anni dopo il rogo della Umbra Olii domani inizierà il processo per accertare le cause e le eventuali negligenze che hanno portato alla morte di 4 lavoratori umbri addetti alla manutenzione degli impianti. Il procedimento vede coinvolti i familiari delle vittime e l'imprenditore dell'olio, Del Papa. Il processo si svolgerà a Spoleto ente competente sul comune dove avvenne il rogo: Campello sul Clitunno. Si annuncia una udienza calda dopo i rinvii, le perizie e la richiesta di risarcimento milionaria chiesta dall'imprenditore ai familiari delle vittime. Domani la Cgil, Rifondazione Comunista, le associazioni delle vittime sul lavoro, Articolo21, all'onorevole Antonio Boccuzzi, operaio sopravvissuto alla strage della Thyssen di Torino daranno vita ad un sit-in di protesta riguardante anche la situazione in generale delle leggi sulla sicurezza e sulle responsabilità aziendali. "E’ necessario mantenere altissima la vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, perchè c'è un forte rischio di allentamento dovuto anche crisi - ha affermato Mario Bravi, segretario generale della Cgil di Perugia - Purtroppo però - ha proseguito - dobbiamo registrare un atteggiamento di Governo e Confindustria del tutto inaccettabile, che punta ad una deresponsabilizzazione delle imprese, come si è visto con lo smantellamento del Testo Unico per la sicurezza". Condividi