Promuovere una formazione europea e rafforzare i valori comunitari di cittadinanza e di integrazione. Mirano a questo i due progetti europei che vedono come soggetto capofila il Tucep (Tiber Umbria comett education programme), associazione tra università ed imprese che opera da vent’anni nella  cooperazione trasnazionale ponendosi come collegamento tra mondo del lavoro e formazione professionale, atenei e ricerca, aziende ed enti pubblici. I due progetti sono stati presentati durante un incontro, che si è svolto mercoledì 4 dicembre, al Cerp (Centro espostivo della Rocca Paolina), dal presidente del Tucep, Ermanno Cardelli, alla presenza, tra gli altri, di Donatella Porzi, assessore alle politiche comunitarie della Provincia di Perugia, e di Fabio Raspadori, docente della facoltà di scienze politiche dell’Università degli Studi di Perugia.

Il primo è “Esprit European spirit challenge in school education”, finanziato nell’ambito del programma Llp Jean Monnet, partito nell’ottobre del 2012 e oggi verso la sua fase conclusiva, che ha visto coinvolti 900 alunni umbri, insieme ai loro insegnanti, in attività dedicate alla promozione di una migliore conoscenza dell’Unione europea. Nello specifico, hanno partecipato a workshop e seminari tenuti da esperti e formatori gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Duplice la sfida, da un lato promuovere l’eccellenza dell’insegnamento e della ricerca, rafforzando la conoscenza e la consapevolezza dei temi connessi all’integrazione euopea, dall’altro consolidare i valori di cittadinanza e integrazione europea tra i giovani, attraverso attività ludico-formative. L’iniziativa, inoltre, ha visto la stretta cooperazione con il mondo universitario. “Perspective”, invece, è il secondo progetto, finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong learning programme – Call for proposal 2013 che sta per partire e intende promuovere l’attivazione di un partenariato transnazionale per lo sviluppo di nuovi approcci, modelli e strumenti per l’acquisizione di competenze in ambito dell’educazione all’imprenditorialità da parte degli insegnanti della scuola primaria e secondaria.

“Una maggiore conoscenza europea fornisce una forte potenzialità – ha detto Cardelli -, soprattutto in questo momento di crisi economica che sta portando sempre più a una deriva sociale. Crediamo, infatti, che possa aiutare a creare un sistema di ritrovata serenità e che ci permetterà di fare un ulteriore passo in avanti”. Soddisfatta l’assessore Porzi che ha sottolineato “l’importanza dell’attività del Tucep sempre impegnato in progetti che si intrecciano anche con le attività amministrative”.

 

Rosaria Parrilla

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