Difendere i valori della Costituzione, riattivando la partecipazione delle persone su questioni fondamentali come lavoro, stato sociale, sanità, politiche industriali, ambiente e Pace: è la "Via Maestra" su cui anche da Terni un ampio gruppo di associazioni, insieme alla Cgil, ha deciso di fare rete, avviando un percorso di collaborazione che vedrà il prossimo 7 ottobre a Roma, nella grande manifestazione organizzata piazza San Giovanni, un appuntamento importante. 
Il percorso è stato presentato stamattina dai rappresentanti di Cgil, Acli, Agedo, Arci, Anpi, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Legambiente e Libera di Terni, che hanno scelto un luogo non casuale, il consiglio comunale, "simbolo della democrazia cittadina, che merita il massimo rispetto da parte di tutti”. 
Claudio Cipolla, Segretario generale della Cgil di Terni, ha spiegato il senso dell’iniziativa: “Noi crediamo che sia necessario provare ad allargare la partecipazione delle cittadine e dei cittadini su questi grandi temi, che non sono altro che l’anima della nostra Costituzione - ha detto - valori che oggi vediamo però messi a rischio dalle politiche di questo Governo e più in generale dal crescere delle disuguaglianze, dell’ingiustizia e della guerra”. 
Le varie associazioni hanno sottolineato i diversi temi che le hanno spinte ad aderire a questo percorso, dal contrasto al progetto di Autonomia differenziata che “rischia di spaccare il Paese”, alla difesa dell’articolo 18 sulla libertà di associazione, dalla tutela dell’ambiente (recentemente entrata in Costituzione), al contrasto alle mafie, dalla richiesta di pace alla difesa di sanità e welfare. 
Nei prossimi giorni la rete organizzerà diversi volantinaggi in luoghi strategici della città e il 2 ottobre un presidio in piazza della Repubblica con stand e banchetti delle varie associazioni. 
E poi il 7 ottobre tutti a Roma, sulla Via Maestra della Costituzione. È già partita la raccolta delle adesioni per i pullman e i treni che raggiungeranno la Capitale. 
 

Condividi