di Redazione

Il governo Meloni ha deciso di non rinnovare la sterilizzazione dell'Iva sulle bollette del gas. E così è tornata l'aliquota ordinaria al 22% contro la misura ridotta del 5%, prevista dal 2022 per limitare gli effetti del caro energia. Un aggravio certamente non irrilevante per precari, disoccupati, salariati e pensionati. E cattive notizie anche per i 'prodotti per l'infanzia', niente più IVA agevolata al 5% sui prodotti come pannolini, latte artificiale, pappe, seggiolini auto e assorbenti. Il governo ha riportato l'imposta al 10%, mentre sui seggiolini sale al 22%.
Inoltre, salgono le tariffe della telefonia mobile, rete fissa e internet di tutti i gestori, già partiti gli aumenti dei pedaggi austradali del 2,3%.
Tutte pessime notizie per le classi sociali più deboli, occorrerebbe la voce di qualcuno che li difenda.
 

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