ROMA - ''Auspichiamo che a fronte di una sperimentazione cosi' importante, che potrebbe aprire nuovi scenari per la cura di malattie finora prive di terapie, la procedura di valutazione avvenga nel minor tempo possibile''. Lo ha detto il ministro della Salute Ferruccio Fazio, durante il question time alla Camera, riferendosi al progetto di sperimentazione clinica sulle cellule staminali cerebrali presso l'ospedale di Terni.

''Riconosciamo una grande importanza a questo progetto, tant'e' vero - ha affermato Fazio - che il ministero della Salute ha destinato a fini di Ricerca su queste problematiche 3 mln di euro alla Regione Umbria, di cui 1,5 mln di euro specificatamente per le apparecchiature per questo protocollo data la grande rilevanza che assegniamo a queste ricerche. Quindi - ha aggiunto - sara' sicuramente nostra cura monitorare le varie fasi autorizzative e sperimentali''.

Questo progetto, ha quindi chiarito il ministro, ''e' orientato a mettere a punto un metodo per isolare le staminali cerebrali al fine della creazione di una banca di staminali cerebrali umane''. Questo protocollo sperimentale, ha precisato, ''e' stato inviato al comitato etico umbro per l'autorizzazione alla sperimentazione cosi' come richiesto dalla normativa''.

Quanto pero' alla possibilita' di ''accelerare l'iter autorizzativo - ha sottolineato Fazio - questa non e' competenza del ministero ne' dell'Aifa (Agenzia italiana del farmaco), proprio per evitare ogni possibile ingerenza a cui potrebbero conseguire discriminazioni''.

Fazio ha inoltre ricordato che e' in discussione in commissione Affari sociali un ddl governativo che ''intende riformare, tra l'altro, proprio le procedure delle sperimentazioni cliniche per evitare tempi e modalita' troppo lunghi''.
 

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