PERUGIA – A nove mesi dalla condanna in primo grado dei membri della Commissione Grandi Rischi, la storia del processo viene raccontata attraverso un libro, il primo pubblicato in ordine di tempo su quanto è accaduto a L’Aquila nella settimana che ha preceduto la tragedia del 6 aprile.    La condanna della Commissione Grandi Rischi, Responsabilità istituzionali e obblighi di Comunicazione nella società del Rischio, sarà presentato martedì 23 luglio alle ore 10, nell’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati, in via di Campo Marzio, 78.

 

Il libro, edito dalla Società Editrice Aracne di Roma, è stato scritto dal giornalista Stefano Cianciotta e dall’avvocato Fabio Alessandroni, entrambi formatori della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica di Perugia.L’iniziativa è nata proprio da un seminario promosso lo scorso 24 gennaio dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica sul tema della comunicazione di emergenza, nel quale si è discusso anche della sentenza aquilana, depositata pochi giorni prima, e delle sue conseguenze operative e procedurali nel rapporto tra Pa e comunicazione del rischio.

 

Da quella giornata formativa, alla quale hanno partecipato Cianciotta ed Alessandroni, è nata l’idea di scrivere un libro che, attraverso la storia di uno dei processi più controversi degli ultimi anni, facesse

 

Chiarezza sulle corrette modalità di attuazione dei Piani di emergenza e di Protezione civile nella Pubblica Amministrazione. Alla presentazione del volume interverranno Giovanni Legnini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Comunicazione Istituzionale, il consigliere di amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentiis, Luciano D'Amico, rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Filippo Lucci, presidente Coordinamento nazionale dei Corecom, Pierluigi Caputi, direttore del Servizio di Protezione Civile della Regione Abruzzo, Mauro Tedeschini e Giustino Parisse, rispettivamente direttore e responsabile della redazione aquilana de Il Centro, questi ultimi autori della prefazione e della post-fazione del libro. La tavola rotonda sarà introdotta e moderata da Luigi Vicinanza, direttore editoriale dei quotidiani locali del Gruppo Espresso.

Condividi