“La giornata di oggi 4 ottobre festa di San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia è la giusta occasione per riaffermare i valori della sobrietà, della pace e del rispetto dell’ambiente ma anche per riaffermare le motivazioni dell’unità nazionale”. Questa l’affermazione che giunge dal presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in questa giornata dedicata al Santo di Assisi. “In questa occasione che coincide con il 150° dell’Unità d’Italia – ha sottolineato Guasticchi – acquista ancora maggiore importanza il messaggio di unità che San Francesco ha voluto dare unitamente al senso dell’impegno per la collettività nazionale a cui tutti noi apparteniamo. Sono valori, quelli della sobrietà, della legalità e dell’unità, che in un momento di forte crisi come quello attuale acquistano profonda importanza e sono guida e strumento per l’impegno nella collettività e per restare uniti e operare insieme per il bene di tutti.

A distanza di ottocento anni, nel giorno in cui l’Italia ricorda con grande partecipazione popolare il suo patrono, il valore ‘civile’ della predicazione e dell’azione spirituale del Santo di Assisi torna a parlare alla città di Assisi, alla nostra Provincia e alla Regione ’Umbria, alla Nazione italiana, all’Europa e al mondo intero. Il richiamo alla straordinaria forza dell’esempio di Francesco come motore di unificazione profonda della Nazione s’impone al nostro senso di responsabilità. Oggi, 4 ottobre, è più che mai attuale il messaggio del Santo. Questa giornata ci vede tutti uniti intorno alla figura di San Francesco ed è il giorno che si pone all’inizio di un mese che vedrà, giovedì 27, Sua Santità Benedetto XVI recarsi in pellegrinaggio sulla tomba del Santo per vivificare l’evento interreligioso voluto dal Beato Giovanni Paolo II venticinque anni fa”.

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