ROMA - "Bisogna ammettere che gli incoraggiamenti di Marchionne - che a proposito del premier ha detto 'Tenga duro sulle riforme' - Renzi se li merita tutti. Il primo non riesce a vendere una Fiat che sia una ma ha provato a spianare la Fiom negli stabilimenti italiani. L'altro prosegue con le politiche recessive che hanno prodotto milioni di disoccupati, ma sta provando a spianare la democrazia italiana, quella nata dalla lotta di liberazione.

Marchionne e Renzi sono i volti nuovi della destra, quella contro la democrazia e il sindacato e quindi e' normale che si sostengano a vicenda, come il gatto e la volpe!". Lo afferma Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista.

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