TERNI - Quasi un umbro su tre è fumatore, un dato tra i più alti in Italia e in aumento fra le donne, un vizio diffuso soprattutto le persone con basso livello di istruzione e in difficoltà economiche: il dato preoccupante emerge dallo studio Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia), un'indagine condotta dall'Usl Umbria 2 e presentata in vista della Giornata mondiale contro il fumo, in programma mercoledì prossimo.

In base alla ricerca, a fronte di una media nazionale del 26%, nel territorio dell'azienda sanitaria (che rispecchia la media regionale) i fumatori sfiorano quota 30%, con una percentuale del 21% di ex fumatori (soggetti che dichiarano di non fumare da almeno 6 mesi) e del 49% di non fumatori.

In Umbria solo nel 67% dei casi gli operatori sanitari chiedono agli utenti se fumano (62% il dato medio nazionale).
    

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