Il portavoce del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, Thomas De Luca, ha inviato richiesta formale al presidente del consiglio regionale di convocare la prossima seduta dell'assemblea legislativa umbra a Terni. "Votare il piano della qualità dell'aria della giunta Tesei significa condannare un'intera città - dichiara il consigliere del M5S - purtroppo Terni pagherà a caro prezzo le scelte di chi si ostina a dare ai caminetti la colpa della complessità ambientale che travolge la conca ternana. Voglio lanciare un appello ai miei colleghi in consiglio regionale: rinviamo il punto e discutiamolo in mezzo a quei cittadini che le decisioni prese dovranno subirle. Gettare la spugna significherebbe lasciare i cittadini in balia del disastro ambientale della conca ternana. Il piano che la Regione si appresta ad adottare è basato su metodi di ricerca non scientifici, non ravvisa l'impatto delle emissioni industriali e blocca gli screening sanitari invocati dallo studio SENTIERI su una popolazione fortemente esposta a fonti di inquinamento. Dire che l'inquinamento a Terni è causato dai riscaldamenti a biomasse significa non voler individuare le risorse per risolvere il problema. Bisogna fermare questa follia e per questo chiedo che il consiglio regionale in cui è prevista la discussione sull'adottamento del Piano venga convocato a Terni e non a 80 chilometri di distanza".

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