Una forte azione di sostegno alla promozione dei prodotti agroalimentari di qualità della nostra regione è stata deliberata dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore alle politiche agricole Fernanda Cecchini. Sono stati infatti approvati e verranno pubblicati nei prossimi giorni due bandi che potranno sostenere la presenza e la promozione dei prodotti umbri nelle manifestazioni che si svolgeranno in Italia ed in Europa. Il primo bando, che impegnerà 950 mila euro riguarda la partecipazione delle Associazioni di produttori nelle manifestazioni di grande rilevanza italiana ed europea e la relativa attività di informazione e promozione dei prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2007-2013. Sono state individuate quali manifestazioni di grande rilevanza per il 2012 il Vinitaly ed il Sol di Verona, il ProWein di Dusseldorf, il SIAL di Parigi , l’ ANUGA di Colonia ed il Salone del gusto di Torino. Il secondo bando invece riguarda tutte le altre iniziative o manifestazioni diverse dai “grandi appuntamenti”.

Per questo la Giunta regionale ha stanziato 1 milione e 900 mila euro che saranno ripartiti tra i progetti nel settore dei Vini di qualità (1.000.000 di euro), dell’Olio extravergine d’oliva Dop Umbria (500.000 euro) e dei prodotti biologici ed altri prodotti di qualità (400.000 euro), sempre con marchio europeo.

“Lo scopo, ha dichiarato l’Assessore regionale alle politiche agricole Fernanda Cecchini, è quello di accompagnare con adeguate azioni di promozione e informazione i prodotti agricoli di qualità che hanno ricevuto il marchio di certificazione comunitaria, al fine di diffonderne il consumo, di favorirne l’aumento del valore commerciale, accrescendone il valore aggiunto ed espandendo gli sbocchi di mercato. Beneficiari degli aiuti, ha aggiunto Cecchini, saranno le Associazione di Produttori, intese come organizzazioni di qualsiasi natura giuridica e che raggruppino almeno cinque operatori che producono un prodotto di qualità. Tutto ciò ovviamente contribuirà ad una migliore presenza e conoscenza del territorio umbro e dei suoi grandi prodotti di qualità sul mercato comunitario e nazionale. Il settore agroalimentare, ha concluso l’Assessore Cecchini, è una delle voci più rilevanti dell’economia umbra e quindi attraverso questi interventi del Piano di Sviluppo rurale vogliamo contribuire alla crescita dell’Umbria, sia in termini di reddito che di occupazione”.

Saranno ammissibili interventi riferiti ad azioni di informazione e promozione sui prodotti di produzione biologica, sui prodotti DOP, IGP, STG, sui vini di qualità, e relativi sistemi di tracciabilità ed etichettatura e simboli grafici; attività di informazione e orientamento sui consumi dei suddetti prodotti presso scuole e famiglie; attività di informazione e comunicazione nei confronti di soggetti economici. Per ciò che riguarda l’attività di promozione saranno ammissibili spese relative all’organizzazione e partecipazione a esposizioni, mostre e manifestazioni fieristiche, indagini di mercato e marketing; attività finalizzate a promuovere la conoscenza e la diffusione dei prodotti presso i consumatori attraverso i mezzi di comunicazione quali la carta stampata, i mezzi radio-televisivi e informatici e la cartellonistica pubblicitaria; realizzazione e distribuzione di materiali a carattere pubblicitario relativi ai prodotti interessati dalla misura; attività promozionali a carattere commerciale a favore di operatori economici e campagne di pubbliche relazioni.

 

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