Uno dei principali appuntamenti culturali in Umbria e in Italia a presentare il quale, insieme al Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, c’erano l’Assessore alla Cultura del Comune di Todi, Claudio Ranchicchio, il Direttore Artistico di Todi Festival 2021, Eugenio Guarducci, il Presidente della Fondazione Progetti Beverly Pepper, Michele Ciribifera, il Direttore del Teatro di Sacco, Roberto Biselli, il Direttore Generale di Todi Festival 2021, Daniela De Paolis e Giacomo Della Rocca di Dromo Studio. Particolarmente gradita la partecipazione del Fondatore di Todi Festival, Silvano Spada.

 “Quando, qualche anno fa - dichiara il Sindaco di Todi, Antonino Ruggiano -  Silvano Spada ebbe l'intuizione di lasciare il Suo testimone ad Eugenio Guarducci, il creatore di Todi Festival dimostrò, come sempre ha fatto nella sua vita, genio e lungimiranza. In questi anni, Todi Festival ha consolidato, infatti, il suo ruolo di "incubatore principe" del teatro, della danza e delle arti visive. Quest'anno, ancora una volta, il Direttore Artistico ha confezionato un programma incredibile, che, a partire dalla prima de "L'inizio del buio" di Walter Veltroni, ci accompagnerà per una settimana di grandissimo fascino. Teatro, grande cultura, libri, rassegne di teatro e danza contemporanee con Todi Off, masterclass, con la cornice di Arnaldo Pomodoro e della sua affascinante scultura, faranno della Nostra Città ancora una volta, uno dei centri della cultura italiana”. 

Un Festival che ha sempre rivendicato dinamismo, novità e freschezza e che conferma e rafforza il suo indirizzo verso opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali con la contaminazione tra generi quali teatro, musica, letteratura e arte contemporanea. Proponendo, tra gli altri, spettacoli e incontri concepiti appositamente per determinati contenitori culturali cittadini. Sempre nell’intento di costruire un’offerta quanto più ampia e variegata, Todi Festival anche quest’anno non prevede repliche di spettacoli, presentando ogni giorno un programma diverso.

Un dialogo costante tra passato e futuro, quindi, perfettamente rappresentati nel Manifesto di quest’anno. È infatti lo scultore Arnaldo Pomodoro a firmare l’immagine che accompagnerà la promozione e lo svolgimento della XXXV edizione. Il proficuo incontro tra Todi Festival e l’opera del Maestro è frutto della collaborazione con la Fondazione Progetti Beverly Pepper di Todi e la Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, già attive nell’organizzazione della seconda edizione del Festival delle Arti, in corso dal 24 Luglio e che proseguirà anche durante il Todi Festival. In omaggio all’artista, il Comune di Todi ha infatti programmato la mostra temporanea “Labyr-Into. Dentro il labirinto di Arnaldo Pomodoro” che sarà allestita nella suggestiva Sala delle Pietre. L’esposizione verrà inaugurata nel corso della prima giornata del Todi Festival, Sabato 28 Agosto alle ore 18 e il vernissage sarà preceduto, alle ore 17, da un Art Talk della curatrice Francesca Valente in conversazione con Bruno Corà, Fondazione Burri (Città di Castello), Marco Tonelli, Palazzo Collicola (Spoleto) e Federico Giani, Fondazione Arnaldo Pomodoro (Milano).

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