PERUGIA - Se il buon giorno si vede dal mattino…E' bastata infatti  una sola mattinata, dopo l’annuncio fatto ieri dal Centro Tasfusionale del S.Maria della Misericordia, perchè in  meno di 24 ore è stato registrato un notevole aumento dei donatori di sangue. “C’è da provare solo un sentimento di gratitudine verso cittadini tanto attenti e generosi, che avvertono  in maniera straordinaria l’importanza della donazione di sangue” - commenta il responsabile del Servizio Dottor Mauro Marchesi.

 

Un gesto solidaristico verso persone meno fortunate  che necessitano giornalmente di un notevole supporto trasfusionale, donatori che rispondono prontamente quando c’è maggiore bisogno come è avvenuto in questa ultima settimana a causa di eventi traumatici e di interventi chirurgici fortemente impegnativi dal punto di vista del supporto trasfusionale".

 

Marchesi vuole comunque sottolineare l'apporto sempre  importante dell'Avis: "La collaborazione dei volontari è straordinaria - sottolinea -: l'appello parte e, lavorando operando  arrivano i risultati".

 

Nella sola mattinata di oggi sabato 21 Settembre sono state raccolte, sia presso la postazione ospedaliera di Perugia che negli altri centri del territorio 115 sacche di sangue, di cui 15 proprio dei gruppi di sangue le cui scorte si erano ridotte ai minimi termini, e cioè A negativo e 0 negativo.

 

"Le scorte per gli altri gruppi ci fanno stare tranquilli, potendo contare su ben 700 sacche custodite nei nostri frigoriferi-conclude Marchesi- L'appello a vecchi e nuovi donatori è rivolto essenzialmente  ad effettuare la donazione delle due tipologie di cui spesso nel corso dell'anno si va incontro a limitazioni dovute ad eventi straordinari".

 

La prevedibile presenza in Umbria di migliaia di persone, in occasione della prossima visita del Papa obbliga le autorità sanitarie ad approntare piani di emergenza per la messa in sicurezza di  cittadini mai tanto numerosi nella nostra regione.

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