PERUGIA - Su e giu' per l'acropoli di Perugia alla scoperta di botteghe e laboratori artigiani, spesso invisibili a chi vi passa davanti e poco noti anche ai perugini. Vi nascono vetrate e ceramiche artistiche, articoli tessuti a mano, vi si progettano e restaurano mobili antichi, gioielli e c'e' anche chi realizza occhiali artigianali. E' un modo diverso per visitare la citta' ed il suo centro storico.

Non e' un itinerario preciso ed il visitatore puo' costruirselo secondo i propri interessi poiche' botteghe e laboratori si trovano tutti nel centro storico, o comunque nelle immediate vicinanze. La passeggiata puo' cominciare dallo Studio laboratorio di vetrate artistiche Moretti Caselli, in Via Fatebenefratelli, 2 (www.studiomoretticaselli.it).

Fu fondato nel 1859 da Francesco Moretti, autore di vetrate artistiche che si trovano nel Duomo di Orvieto, nella basilica francescana di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi, e nella cattedrale perugina di S. Lorenzo. Da allora si sono succedute cinque generazioni che ne hanno continuato la tradizione.

Nei locali, accanto a bozzetti e foto delle opere uscite da questo laboratorio, si possono osservare gli strumenti, le fornaci ed i colori grazie ai quali, oggi come allora, prendono vita le splendide vetrate dipinte. Sono possibili anche visite guidate prenotando al 347 5980925.

Sempre nel centro storico, in Via dei Priori 70, una delle strade piu' caratteristiche di Perugia, si trova il laboratorio di ceramica artistica 'Il pozzo delle ceramiche' (www.ilpozzodelleceramiche.it). Paesaggi umbri minutamente descritti con colori solari adornano i piu' svariati oggetti di ceramica a sfondo bianco di uso quotidiano. Sono le ceramiche di Maria Antonietta Taticchi, che aveva cominciato a 16 anni la sua attivita' in una delle piu' antiche botteghe artigiane di Deruta. Sono tutti pezzi unici interamente decorati a mano. Orario di apertura del laboratorio: 10-13 e 16-19.30 chiuso lunedi' mattina e domenica. Per visite su prenotazione: 393 5145793.

Non lontano, nel quartiere di Porta Eburnea, in via San Giacomo 40/44, c' e' un' altra bottega-laboratorio d'arte ceramica. E' quella di Francesco-Maria Giuliani. Sono possibili anche visite guidate (9.30-12.30 e 17.30-18.30, esclusi il sabato e la domenica. Per informazioni tefonare ai numeri 340.0825802, 347.5823997 e 075.5733915.

Tornando in via dei Priori, in una traversa di questa strada, in Via del Morone 18, c'e' uno dei laboratori artigiani piu' singolari e rari. Vi si progettano e producono montature per occhiali (www.ozonaocchiali.com). E' nato nel settembre del 2006 dall'idea di Sandro Gonnella che lo definisce un ''laboratorio artigianale del futuro''. Grazie all'esperienza acquisita ed i macchinari tecnologici che fanno compagnia a lime, pinze e calibri e' in grado di progettare e produrre montature per occhiali su misura. Esattamente come farebbe un sarto. Per visite al laboratorio tel. 075 5732730.

Dagli occhiali all'artigianato giapponese. In via Cartolari 20/A c' e' il laboratorio tessitura creativa di Emiko Miyazaki, designer e tessitrice giapponese che qui lavora dal 2001. Le tecniche tradizionali fanno nascere capi originali ispirati al variare dei colori delle quattro stagioni nell'Oriente. Stoffe giapponesi danno vita ad oggetti unici. Lo studio collabora con atelier e negozi giapponesi ed e' un punto di incontro tra Oriente ed Occidente. Per visite su prenotazione: tel. 333 7478453.

Sempre nel centro storico, in Via Deliziosa 9, c' e' il laboratorio di gioelli d' arte di Anna Fornari (www.annafornari.com). E' un ampio spazio espositivo di opere uniche di oreficeria artistica contemporanea. Anna Fornari orafo-artista, svolge la propria attivita' da oltre venti anni ed e' specializzata nella lavorazione dell'oro e dell'argento, nello sbalzo e cesello, incastonatura e smalti oltre che nel restauro di gioielli antichi. Partecipa a mostre e concorsi in Italia ed all'estero, collabora con musei e gallerie. Propone gioielli innovativi di alto artigianato artistico. Il laboratorio e' visitabile negli orari di apertura del negozio. E' consigliabile la prenotazione: tel. fisso 075 5721570 - Cell. 347 4962697.

In uno degli angoli piu' suggestivi della citta', in via Appia, 29, ai piedi dell'Acquedotto medievale, c' e' lo Studio d'arte Appia, (www.studioarteappia.it). Nel piccolo studio Stefano Alunni Cardinali produce ed espone disegni eseguiti con inchiostro di china ed acquarello. Le opere raffigurano gli scorci tipici del centro storico di Perugia e dei borghi medievali umbri, visti attraverso i caratteristici tetti ed il meticoloso incastrarsi delle pietre miste ai mattoncini, che raccontano la storia degli antichi monumenti e delle case. Per informazioni ed appuntamenti: 338 4609133.

In Via Baldeschi 10/A c' e' la bottega d'arte Mancini Interiors (www.mancinint.it). Vi si creano mobili laccati e decorati, lampade e oggettistica d'arredo, restauro di mobili, dorature e dipinti. Visite guidate su prenotazione: 3357501299.

Spostandosi nella zona del quartiere di Elce, in Via Berardi 5/6 c'e' una delle mete piu' interessanti: il laboratorio di tessitura a mano Giuditta Brozzetti (www.brozzetti.com). Fondato da Giuditta Brozzetti nel 1921, dal 1996 ha sede, come societa' cooperativa, nell'ex chiesa e convento di S. Francesco delle Donne del XIII secolo.

Era la chiesa francescana piu' antica di Perugia che i frati nel 1252 lasciarono alle monache benedettine e per questo chiamata ''delle donne''. Nel 1810 con la soppressione dei conventi divenne un istituto di educazione per ragazze povere e poi filanda dove lavoravano fino a 300 donne. L'antica chiesa francescana ospita ora questo laboratorio-scuola che riproduce le tradizionali stoffe umbre, i tessuti rustici e le tovaglie perugine, utilizzando i tradizionali telai manuali a pedali e quelli innovativi a ''jacquard'', scegliendo i motivi decorativi dalla tradizione medievale e rinascimentale. Ancora oggi organizza corsi di tessitura a mano e ricamo. Visite su prenotazione: 348 5102919.

Nella stessa zona, in via Vecchi, 87, c'e' un interessante laboratorio artigianale di abbigliamento per bambini con un nome particolare ''Coccole e...''. E' una boutique-laboratorio, sorto nel 1995 per iniziativa di Luisa Lattes, dove nascono camicine, golfini, abitini per bambini, frutto della fantasia e dell'amore per la tradizione delle antiche maestre del cucito e del ricamo fatti in casa. Capi in stile provenzale oppure Old England o semplicemente ... in stile Luisa. Visite su prenotazione: 3331293869.

Nella stessa strada, al numero civico 58/a c'e' l'atelier di decorazione ''La Gigiotta'' (www.lagigiotta.com) che personalizza tutto quello che il cliente richiede con le vecchie tecniche della pittura: un armadio, una tenda, la coperta, una lampada. Visite su prenotazione: 339.4906369.

 

SCHEDA: A PERUGIA, TRA MUSEI E TERRAZZE PANORAMICHE
Musei, chiese, palazzi e strade medievali, terrazze panoramiche dalle quali ammirare il verde e le colline dell'Umbria: sono tanti i motivi per una visita a Perugia. Il punto di partenza puo' essere Piazza 4 Novembre con la celebre Fontana Maggiore, Palazzo dei Priori (un superbo edificio medievale in stile gotico che ospita anche la Galleria nazionale dell'Umbria, uno dei musei piu' importanti d'Italia) e la Cattedrale, nel cui sottosuolo e' stato recentemente aperto un interessante percorso sotterraneo tra le antiche strade e gli edifici della Perugia etrusca e romana. Passeggiando per l'elegante corso Vannucci si incontrano il Collegio della Mercanzia e quello del Cambio, quest' ultimo con affreschi del Perugino. E' d'obbligo anche almeno una occhiata alla celebre e storica Pasticceria Sandri, le cui vetrine ospitano vere e proprie opere d'arte tematiche, naturalmente realizzate con cioccolato ed altre ghiottonerie. La passeggiata in Corso Vannucci si conclude ai Giardini Carducci, una terrazza sull'Umbria la cui vista e' stata decantata dal celebre poeta. Dai giardini con una scala mobile ci si addentra nella Rocca Paolina, ex fortezza papale al cui interno si trovano strade e palazzi nobiliari che nel sedicesimo secolo furono inglobati nella strututtura militare. Da corso Vannucci - attraverso Via dei Priori, una delle strade piu' caratteristiche e ricca di interessanti chiese e monumenti come la Torre degli Sciri (XIII secolo) - si puo' raggiungere il celebre Oratorio di San Bernardino (opera rinascimentale di Agostino Di Duccio). Scendendo nella zona a sud dell'Acropoli sono da visitare la Chiesa di S. Ercolano, quella di San Domenico con annesso l'interessante Museo archeologico nazionale dell'Umbria, ed infine l'Abazia benedettina e la Chiesa di San Pietro con opere del Guercino, di Reni e del Perugino. Da piazza 4 novembre, spostandosi nella adiacente Piazza Danti, si puo' visitare un interessante Pozzo Etrusco. Da qui, dirigendosi nella zona a nord dell' acropoli, si possono raggiungere con una bella e facile passeggiata l'Arco etrusco o d'Augusto, la piu' importante e meglio conservata porta della cinta etrusco-romana, e la suggestiva chiesa di S. Angelo, monumento paleocristiano sorto tra il quinto e sesto secolo. Vicino si trova il torrione quattrocentesco di S. Angelo, con un interessante museo ed eccezionale punto panoramico. A cinque chilometri da Perugia, nella popolosa frazione di Ponte San Giovanni, c'e' infine l' Ipogeo dei Volumni, tomba gentilizia etrusca scavata nella roccia tra il secondo e primo secolo avanti Cristo.
 

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