ORVIETO - E’ stato aperto al pubblico ieri ed è visitabile fino al 9 gennaio 2011 - tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 presso la cripta della Cattedrale - il presepe del giovane scultore pugliese Salvatore Sava che quest’anno interpreta la rappresentazione della natività. Un appuntamento che per l’Opera del Duomo è ormai una tradizione, poiché ogni anno, uno scultore interpreta il presepe realizzandolo espressamente per la città, libero nei materiali e nel linguaggio, nella scelta dei personaggi che vanno ad occupare uno spazio predefinito: un grande cerchio di tre metri di diametro. Al presepe, inoltre, si accompagna una scelta di venti disegni dell’ultimo decennio.


Il giovane scultore pugliese ha affrontato il tema senza dimenticare la tradizione della sua regione. Finito il suo presepe (composto di oltre 30 personaggi), Salvatore Sava istintivamente lo ha portato sul prato del suo paese in modo che il bianco della pietra risaltasse sul bruno denso della terra. Ciò che poteva sembrare solo una necessità pratica, una sorta di messa in scena dei personaggi, per calcolare l’occupazione dello spazio prefissato, diventava un omaggio al paese, alla sua gente, alle famiglie di contadini tra i quali era cresciuto e che, senza volerlo, si scoprivano collocati al centro del recinto.

 

Il Bambino, Giuseppe e Maria sono, allora, l’emblema del fuoco domestico, della “casa-famiglia” portata a una sintesi estrema, ridotta a una pura struttura, alla forma squadrata e appena sbozzata della pietra leccese. Che non ha rivali per quanti intendono esaltare la loro indole indipendente sottraendosi al peso della materia, e si oppongono alle convenzioni dell’insegnamento accademico cercando un progressivo distacco dal linguaggio figurativo.

 

L’iterazione dei soggetti, dalle grandi membra e dalle piccole teste, estremamente semplificate e colte in un movimento appena accennato, diventa un vero e proprio motivo plastico quando, ad esempio, affronta la “moltitudine” del gregge. Il candore, che uniforma il Bambino e le pecore raccolte intorno al pastore, senza soluzione di continuità, in un solo blocco a strutture parallele, diventa il simbolo dell’innocenza perduta e il motivo conduttore di una meditata essenzialità rappresentativa. Il presepe è accompagnato da un volumetto, pubblicato dalle Edizioni della Cometa, con una nota di Giuseppe Appella, una preghiera, scritta per l’occasione dall’artista, e una breve biografia che mette in luce l’intensa attività di Sava, in Italia e all’estero, dal 1983.

 

Salvatore Sava è nato a Surbo (Lecce) nel 1966. Si è diplomato presso il Liceo Artistico di Lecce e l’Istituto d’Arte di Roma, quindi ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Lecce dove insegna dal 1990 e ora occupa la cattedra di Scultura. Ha tenuto mostre personali a Lecce, Milano, Bari e Brindisi ed ha partecipato a molte collettive.

 

Il presepe della Cattedrale fa parte della 3^ edizione del LA NATIVITA’ AD ORVIETO il circuito dei presepi sulla Rupe il cui logo ufficiale è proprio la natività dei bassorilievi della facciata del Duomo. Un progetto di valorizzazione dei presepi del centro storico visitabili nel periodo natalizio. Iniziativa legata alla tradizione e alla cultura del presepio, promossa dal Comune di Orvieto / Assessorato al Turismo. Un circuito segnalato che mette a rete sia i presepi artistici e monumentali sia quelli dilettantistici e amatoriali, purché visitabili.

 

I singoli presepi trovano così un’unica cornice di raccordo diventando sia evento trainante per iniziative collaterali come visite guidate o altre manifestazioni natalizie, sia appuntamento collaterale ad Umbria Jazz Winter e agli altri momenti del Natale e del Capodanno orvietano e umbro. Per rendere più agevole la visita, il circuito sarà guidato da un’apposita segnaletica che riproduce il “logo” dell’iniziativa: l’immagine della natività dei bassorilievi del Duomo. Inoltre, presso ogni presepe ci sarà una segnaletica costituita da un pannello in forex 40x40 riproducente la prima pagina del depliant in distribuzione e, in corrispondenza delle segnalazioni turistiche del centro storico, ci saranno dei pannelli con l’elenco di tutti i presepi e le indicazioni per raggiungerli.

 

Quest’anno è crescita numericamente la quantità dei presepi proposti che sono entrati a far parte del circuito regionale intitolato “Natale in Umbria. Un viaggio tra presepi e mercatini” promosso dall’APT dell’Umbria.

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Ecco di seguito l’intero itinerario dei presepi allestiti nel centro storico che sarà possibile visitare nei periodi ed orari indicati:


1. Il “Candido Presepe” nel Duomo di Orvieto
Il presepe di Salvatore Sava è l’emblema del fuoco domestico, della “casa famiglia” portata ad una sintesi estrema, ridotta a una pura struttura, alla forma squadrata e appena sbozzata della pietra leccese, di un candore simbolo dell’innocenza perduta.

Orvieto, cripta della cattedrale
Dal 16 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle ore 15,00 alle 18,00

 

2. Presepio nella Chiesa di San Francesco
“La città di Orvieto in presepe è rappresentata attraverso i suoi simboli: il Duomo e la Rupe”. Realizzazione a cura degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore Artistica e Classica di Orvieto. Ideazione: Arch. Maurizio Chiavari. Collaborazione: Maria Assunta Pioli. Tecnica utilizzata: tela e juta gessata.

Orvieto, Chiesa di San Francesco, Piazza Febei
Ingresso libero – Aperto tutto l’anno nei giorni giovedì, venerdì, sabato e domenica. Dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,30 alle ore 18,30

 

3. Presepio in merletto di Orvieto e Natività “al femminile”
La mostra “Bambole, Merletti e Ricami – tesori di ieri e di oggi” ospita, tra numerosi capolavori di alto artigianato artistico femminile, un presepio realizzato con il prezioso merletto orvietano e altre natività eseguite con differenti tecniche di uncinetto e ricamo.

Orvieto, Palazzo Coelli – Piazza Febei
Dal 27 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 18,00

 

4. Presepio di Via Alberici
Presepio privato in stile tradizionale realizzato con un allestimento a “boccascena” popolato da numerose statuine in movimento.

Orvieto, via Alberici, 14
Dal 25 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 11,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,30

 

5. Presepio di Via Ripa Serancia
Presepio privato di tipo tradizionale con statuine in movimento allestito all’interno di una suggestiva cantina medievale.

Orvieto, via Ripa Serancia, 27
Dal 24 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 17,00 alle ore 19,30

 

6. I tre Presepi della Madonna della Cava
Tre piccoli presepi per i tre altari del minuscolo santuario barocco della Cava. Quest’anno l’Associazione culturale “La Cava e i Cavajoli” propone ben 3 allestimenti: uno con personaggi semoventi, uno con le statue di una volta e uno dal sapore più contemporaneo.

Orvieto, Santuario della Madonna della Cava – Via della Cava
Dal 21 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 19,30
Tel. 0763.340.963 - www.cava.orvieto.info

 

7. Presepe nel Pozzo – XXII edizione – Il lupo e l’agnello
Allestito nei sotterranei del Pozzo della Cava con personaggi meccanici a grandezza naturale, affronta ogni anno un tema specifico. L’edizione 2010-2011 ruota attorno ad alcuni versi del profeta Isaia e presenta una carrellata con ben sette natività di differenti stili (vedi comunicato stampa n. 1013).

Orvieto, Pozzo della Cava – Via della Cava, 28
Dal 23 dicembre 2010 al 9 gennaio 2011
Ingresso a pagamento – Biglietto € 3,00 – ridotto € 2,00
Aperto tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 20,00
Tel. 0763.342.373 - www.pozzodellacava.it/presepe

 

8. Presepio in ciliegio nella Chiesa di San Giovenale
Presepio essenziale, allestito su uno degli altari laterali della bellissima chiesa del quartiere medievale. Le statue, molto espressive, sono tutte in legno di ciliegio naturale, realizzate a mano da abili scultori locali.

Orvieto, Chiesa di San Giovenale – Via Volsinia
Dal 24 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00. Tel. 0763.341696

 

9. Presepio del grottino di San Giovenale
Presepio di tipo popolare allestito nel “grottino” di San Giovenale; è realizzato artigianalmente con statue provenienti dalle botteghe degli abili artisti dei “pastori” napoletani.

Orvieto, Piazza San Giovenale
Dal 24 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 10,00 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 20,00. Tel. 0763.341782

 

10. Presepio nella Chiesa di Sant’Andrea
Presepio tradizionale in cartapesta e ceramica realizzato dall’artigiano leccese De Tommasi ed allestito all’interno della Chiesa di Sant’Andrea

Orvieto, Chiesa di Sant’Andrea - Piazza Sant’Andrea
Dal 23 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 19,30

 

11. Presepio di Maria Bambina
Il presepio di Maria Bambina ha una lunga tradizione che risale agli anni ’40, quando nel Palazzo Ravizza le suore, che allora vi abitavano, ne curarono il primo allestimento.
E’ rimasto, come l’originale, un presepio di tipo classico, le statuine ed i vari elementi scenici sono di cartapesta ed hanno, ormai, un valore storico, perché sono ancora gli stessi del primo allestimento.

Orvieto, Corso Cavour, 80
Dal 24 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011
Ingresso libero - Giorni feriali: ore 16,00 - 18,30 – giorni festivi: ore 11,30 - 12,30

 

12. Presepio di Santa Maria dei Servi
E’ un presepio simbolicamente rappresentato da una capanna a grandezza naturale nel cui interno pannelli artistici raffigurano i personaggi classici della natività.
Una sapiente illuminazione conferisce alla struttura una magica suggestione di sacralità.

Orvieto, Piazza Belisario
Dal 24 dicembre 2010 al 10 gennaio 2011
Ingresso libero – Aperto tutti i giorni
 

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