E’ pienamente riuscita, a Norcia, la Giornata nazionale dell’Albero, che si è tenuta nell’area antistante Porta San Giovanni, per tanti anni occupata dalle strutture prefabbricate installate all’indomani del sisma del ‘79. Intorno alle ore 11 di questa mattina (7) l’area, che fino a poco tempo fa era una delle più degradate della città, si è riempita di colori e di vitalità con l'arrivo di scolaresche dell’Istituto Comprensivo “Alcide De Gasperi” e dell’Istituto di Istruzione superiore “Roberto Battaglia”, ma anche dei rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine, e dei genitori dei bimbi nati nel 2010.

Proprio a loro sono stati infatti dedicati i quaranta alberi messi a dimora, piante di specie autoctona come aceri, tigli e roverelle. Insieme all’assessore all’istruzione Camillo Coccia, a portare i saluti del Sindaco Stefanelli è stato l’assessore al turismo Lavinia D’Ottavio, che ha ricordato ai ragazzi presenti la finalità della giornata e l’importanza dell’educazione ambientale. “Oggi – ha detto l’assessore D’Ottavio – attraverso questo gesto simbolico vogliamo lanciare un messaggio utile a rafforzare il rispetto e la tutela dell’ambiente in cui viviamo. Le recenti tragiche alluvioni, di cui questa giornata fa memoria, devono farci riflettere sull’importanza della sensibilizzazione in questo settore e della prevenzione dal degrado ecologico”.

Con evidente entusiasmo, aiutati da operai del Comune, gli studenti hanno piantato gli alberi, attaccando su ciascuno una targhetta riportante il nome e la data di nascita dei bambini nati lo scorso anno. Ogni pianta messa a dimora è pertanto diventata simbolicamente “l’Albero dei nuovi nati” con l’augurio che ogni bambino e bambina, crescendo in un ambiente migliore, colga l’importanza di far parte di una collettività e lavori insieme per migliorarla.

 

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