RIMINI - "L'anno scorso mi hanno detto che volevo risolvere un problema nazionale come lo spaccio di droga. E invece no, si stava solo affrontando la tragedia della morte di un ragazzo". Lo ha detto oggi il questore di Rimini, Maurizio Improta, in occasione della festa della polizia celebrata al Teatro Galli.

Il questore ha fatto un veloce riferimento alla morte di Lamberto Lucaccioni - il 16enne tifernate ucciso da ecstasy dopo una serata al Cocoricò, discoteca che proprio Improta poi chiuse per 4 mesi - ricordando come "da quel momento in poi tutto è cambiato" nei rapporti tra la Questura, la città e le associazioni di categoria". "Abbiamo parlato, ci siamo confrontati e mediato dopo un fatto specifico".

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