PERUGIA - Due infortuni diversi nella dinamica e avvenuti in due distinte località della provincia di Perugia hanno provocato lesioni di media gravità,  curate dai medici del Pronto Soccorso del S. Maria della Misericordia.

I due episodi , avvenuti a metà pomeriggio di venerdì 22 Agosto e di cui ne da conto una nota dell'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, hanno in comune il fatto che sono stati i familiari dei feriti, preoccupati delle condizioni dei loro congiunti, ad accompagnarli, con mezzi propri ,in Ospedale.

Il primo incidente è avvenuto nella stalla di una famiglia di agricoltori nel comune di Collazzone, esattamente in località Casalalta. Una mucca, forse infastidita da qualche insetto, ha colpito con le corna il ventre di un uomo di 61 anni, provocandogli una ferita importante, che ha richiesto numerosi punti di sutura applicatigli dai sanitari del Pronto Soccorso.

L’agricoltore è stato successivamente ricoverata presso la S.C. di Chirurgia Generale con una prognosi di venti giorni.

L’altro infortunio è avvenuto nel comune di Magione, in un poligono di tiro. Per cause che andranno meglio accertate, un’arma da fuoco -

verosimilmente  una carabina utilizzata da un esperto tiratore con regolare abilitazione al tiro - ha ferito accidentalmente al volto e ad una clavicola un giovane perugino di 26 anni. A provocare le lesione sarebbe stato un proiettile esploso in maniera non corretta; gli esperti lo definiscono causato da “schegge di proiettile di ritorno”.ì

Come detto anche in questo caso l’arrivo in Pronto Soccorso è avvenuto con mezzi propri. Le ferite sono state  medicate e suturate ed i sanitari hanno disposto il ricovero presso la S.C. di Otorinolaringoiatria in considerazione della ferita sotto orbitale. Anche in questo caso la prognosi è stata fissata in venti giorni.

 

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