PERUGIA - La creazione in Umbria di nuovo lavoro resta "assolutamente" la "questione centrale che deve  mpegnare tutti", dalle istituzioni alle parti sociali. Su questo obiettivo Giunta regionale e organizzazioni sindacali confederali intendono sviluppare da subito una forte azione in grado di favorire la creazione di nuovi posti di lavoro.

E' questo l'obiettivo prioritario e condiviso, emerso al termine di un incontro svoltosi a Perugia, a Palazzo Donini, tra la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Vincenzo Riommi, ed i segretari regionali di Cgil, Cisl, Uil, Mario Bravi, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini. Presenti all'incontro anche il direttore regionale della programmazione strategica, Lucio Caporizzi, ed il coordinatore dell'area economia e lavoro, Luigi Rossetti.

Giunta regionale - si legge in un suo comunicato - e organizzazioni sindacali hanno altresi' convenuto sulla necessita' di convocare su questo tema, e quanto prima, un apposito tavolo generale con tutti gli altri soggetti istituzionali e con le organizzazioni d'impresa.

E' stato inoltre ribadita la volonta' da parte della Giunta regionale - condivisa dalle organizzazioni sindacali - di indirizzare quanto piu' possibile le risorse derivanti dalla programmazione dei fondi comunitari per il prossimo settennato 2014-2020, verso azioni che favoriscano la creazione di posti di lavoro, prevedendo nella strumentazione che si rendera' disponibile, laddove possibile, meccanismi premiali che
favoriscano l'occupazione.

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