PERUGIA - Con la proroga al 13 aprile 2020 delle misure anticoronavirus disposta dal nuovo Dpcm firmato dal presidente del Consiglio Conte il primo aprile 2020, è stata prorogata la durata del protocollo di intesa sottoscritto dalla prefettura di Perugia e da comando provinciale guardia di finanza di Perugia, Camera di commercio, Confindustria Umbria, Confcommercio Umbria, Cna. di Perugia, Cgil, Cisl e Uil per l'attuazione e razionalizzazione delle procedure di verifica delle condizioni per la prosecuzione delle attività produttiva.

''La sottoscrizione del protocollo di Intesa da parte della Camera di commercio di Perugia - ha sottolineato il presidente dell'ente camerale Giorgio Mencaroni - intende sostenere e favorire l'attività di verifica della puntuale osservanza da parte delle imprese delle condizioni necessarie alla prosecuzione dell'attività, fissate dai vari decreti che in successione sono stati emanati dal Governo". "Allo stesso tempo, in tutta evidenza, viene assicurata alle imprese la legittimità di procedere alla prosecuzione della propria attività sulla base di quanto autorizzato dai decreti governativi''.
Il protocollo stabilisce che la guardia di finanza abbia il compito di verificare e monitorare l'osservanza delle prescrizioni del Dpcm. Il prefetto potrà chiedere alla guardia di finanza mirati controlli, in relazione a segnalazioni di irregolarità, abusi, non conformità alle norme.

L'andamento dell'attività ispettiva sarà oggetto di esame da parte di un Comitato di monitoraggio con la partecipazione delle parti sociali firmatarie del protocollo.

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