PERUGIA - Energie alternative, nuove tecnologie, ma anche agroindustria, commercio, turismo e cultura, sono molteplici i potenziali settori di collaborazione fra Ecuador ed Umbria: e'' quanto emerso nel corso del cordiale colloquio che si e'' svolto, a Palazzo Donini, fra la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, e l''ambasciatore dell''Ecuador Carlos Vallejo Lopez, che era accompagnato dal console onorario dell''Ecuador, Mauro Cavallucci.

''''L''Ecuador - ha detto l''ambasciatore, come riferisce un comunicato della Regione - sta attraversando una fase di forte modernizzazione, con politiche industriali rivolte anche a sostenere attivita'' di altissimo livello tecnologico ed una crescita positiva di quasi tutti gli indicatori economici del Paese. A maggio, Roma sara'' la prima tappa di un grande evento promozionale sull''Ecuador, cosi'' da portare a conoscenza degli italiani le numerose opportunita'' che possono nascere dallo scambio e dalla cooperazione con il nostro Paese. Poi saremo a Milano, ma mi piacerebbe - ha aggiunto l''ambasciatore - se questa manifestazione potesse tenersi anche in un Umbria''''. Un auspicio, questo, accolto dalla presidente Marini, che si e'' detta disponibile a valutare, insieme al sistema delle istituzioni regionali e delle imprese, le forme possibili per consentire la realizzazione dell''iniziativa.

''''L''Umbria - ha detto la presidente - puo'' contare su un centro estero che si occupa di promuovere scambi e relazioni tra imprese, soprattutto sui mercati extraeuropei. Nella regione - ha aggiunto - sono inoltre presenti quattro poli di eccellenza, nei settori delle fonti rinnovabili, dell''aerospazio, delle biotecnologie e della meccatronica, consolidate filiere di prodotti agroalimentari di qualita'', un indiscusso patrimonio turistico e culturale, con appuntamenti di rilevanza internazionale, e due fra i piu'' importanti centri di distribuzione dell''Italia centrale. Sono quindi certa che Ecuador ed Umbria sapranno trovare ambiti di reciproco scambio e cooperazione''''.

Nel corso dell''incontro e'' stato inoltre ricordato che l''Umbria e'' presente in Ecuador con un progetto di cooperazione per lo sviluppo sostenibile nella Provincia d''Azuay, rivolto alla comunita'' di Chilcapamba e al Centro di stimolazione precoce e appoggio psicopedagogico. Il progetto riguarda, tra l''altro, l''istallazione di un impianto fotovoltaico che garantisce una disponibilita'' energetica ininterrotta ed economica per il funzionamento di elettrodomestici, apparecchiature ed acqua calda. E'' stato inoltre e ricordato che in Umbria la comunita'' ecuadoriana occupa il sesto posto, con oltre 3.500 residenti regolari che rappresentano il 3,8% sul totale degli immigrati nella regione. La comunita'' ecuadoriana, insieme a quella peruviana, e'' infatti stata tra le prime ad arrivare in Umbria, con una immigrazione prevalentemente femminile. 

Condividi