CITTA’ DI CASTELLO - Comune e scuola insieme in un progetto di formazione-lavoro che coinvolgerà i ragazzi del corso Geometri dell’istituto Salviani di Città di Castello.

L’accordo è stato firmato giovedì mattina alla presenza dell’assessore alle Politiche scolastiche Riccardo Celestini, del dirigente scolastico Rossella Mercati, di Paolo Gattini, responsabile comunale del settore Lavori Pubblici, Mario Scarscelli e di Marco Conti, che rispettivamente hanno seguito il progetto per il Comune e per la scuola.

“Alla base della sinergia c’è la consapevolezza che ai giovani vadano offerte esperienze formative oltre il programma curricolare, mettendoli in contatto con le dinamiche del mondo reale. L’Amministrazione comunale - ha dichiarato l’assessore Celestini - ritiene il fattivo inserimento in una logica di produttività ed efficienza, qualificante per studenti che spesso hanno scarsa o nulla familiarità con la burocrazia. Nei tirocini che abbiamo gestito e stiamo gestendo c’è anche un lato dedicato a valorizzare la prestazione del giovane, affidando responsabilità e compiti che sono propri del dipendente. La convenzione, siglata con l’istituto Salviani, sviluppa e porta a compimento alcune forme di tirocinio, rendendo flessibile presenza e tempi di presenza. Collaborare con le agenzie formative del territorio è importante; e, quando la natura della scuola e la missione di una pubblica amministrazione lo permettano, siamo intenzionati a condividere strumenti ed informazioni, lavorando in modo integrato su progetti comuni”.

Stilata nell’ambito della legge 196 del 1997, l’intesa prevede per quest’anno un periodo di inserimento pari a due settimane lavorative tra maggio e giugno. Sarà rivolto ai ragazzi del quarto anno, i quali avranno un approccio diretto con il mondo del lavoro. Tuttavia le maglie della convenzione sono elastiche e permetteranno ai ragazzi diplomati un’esperienza di tre mesi nei periodi estivi o altre soluzioni che verranno ritenute opportune a perseguire gli obiettivi di formazione su cui l’accordo si incentra.

“Il nostro istituto riconosce l’elevata valenza professionale degli stages nel coniugare in modo sempre più stretto l’apprendimento scolastico e quello derivante dall’esperienza in campo” ha ricordato la dirigente del Salviani Rossella Mercati, sottolineando come “le collaborazioni sono un elemento importante nella sperimentazione di nuove tecnologie e un strumento a disposizione dello sviluppo territoriale, di cui la scuola deve essere promotrice e protagonista. Il Salviani per le sue prerogative come agenzia di formazione ha sempre curato il rapporto con le dinamiche sociali del contesto, pensando di dare un contributo alla crescita del comprensorio”.

“Se ci guardiamo alle spalle, vediamo tanti esempi positivi di ragazzi a cui il tirocinio in comune è servito per capire che strada prendere nella professione che avevano scelto” ha detto Paolo Gattini per il quale “il lato concettuale è solo un aspetto degli apporti che gli stages trasmettono ai giovani. Siamo convinti che anche in questo progetto ci saranno spunti interessanti sia per i singoli che per l’istituto, con cui auspichiamo di avere un dialogo aperto stabile su progetti che riguardano la città”. “I nostri quaderni di architettura testimoniano l’attenzione che la scuola ha sempre avuto per la storia urbanistica ed ambientale locale” ha precisato Marco Conti, per il quale “l’alternanza scuola-lavoro deve integrarsi e potenziarsi in linea con le esigenze didattiche e formative dei ragazzi. La convenzione con il comune di Città di Castello ha una flessibilità tale da ottimizzare le peculiarità delle discipline portati del corso, collegandole in maniera mirata a settori di intervento e alle professioni”.

Condividi