PERUGIA - Il Giro d'Italia transiterà per circa 35 minuti nel territorio comunale di Perugia il 16 maggio prossimo: “un grande evento di carattere promozionale oltre che sportivo”, ha detto il sindaco Wladimiro Boccali stamani nel corso di una conferenza stampa.

L'orario previsto del passaggio è alle ore 11 a Ospedalicchio per concludersi alle ore 11,40 a Olmo. “Abbiamo voluto organizzare questa conferenza stampa per due motivi - ha spiegato l'assessore allo Sport, Ilio Liberati - il primo è che con l'occasione del Giro d'Italia e' stata colta l'opportunita' di valorizzare il centro urbano di Ponte San Giovanni; il secondo è presentare l'avventura di Luca Panichi, nato a Magione, residente a Corciano e spesso a Perugia”, che il 26 maggio, per l'arrivo del Giro d'Italia allo Stelvio, precederà i corridori in carrozzina, per 8/9 ore di ascensione. Un evento straordinario”. Per quanto riguarda Ponte San Giovanni, e soprattutto via Manzoni, la via principale della frazione, che è “una delle strade più attrattive e commerciali di Perugia” dove passerà il Giro, Liberati ha detto che “si è colta l'occasione per una riqualificazione dell'area anche attraverso la sperimentazione di una diversa modalità di accesso a Pieve di Campo, sperimentando la funzionalità della più volte ipotizzata, e richiesta dalle associazioni socio-culturali e sportive operanti nel territorio, intersezione a rotatoria”.

In un video Luca Panichi, ex ciclista e commentatore di gare sportive, ha mostrato il senso della sua avventura in carrozzina. Il messaggio - ha detto - è che il ciclismo diventa straordinario e meraviglioso quando “riesce a farti vivere il limite della tua fisicità, spostandolo in avanti per migliorarsi sempre senza utilizzare scorciatoie artificiali, ma vivendo la “prestazione” con il massimo del rispetto, della passione e della sana e gioiosa esaltazione dello spirito agonistico e della volontà di migliorarsi”.

Presenti i rappresentanti delle associazioni socio culturali di Ponte San Giovanni che hanno assicurato il proprio impegno per animare le strade del Giro e dare dei perugini “l'idea di gente che ha voglia di vivere e di socializzare”.
 

Condividi