Barbara Isidori

 

A lui non è andata proprio giù la sconfitta. Tornato da ex, è stato presidente della Ternana, Franco Fedeli è arrabbiato a fine partita. “Una delusione totale. Oggi non siamo venuti neanche a Terni a giocare. Siamo rimasti a Perugia” ha detto il vulcanico socio di Damaschi “Risparmiavamo anche l’autobus. Ed era meglio. Abbiamo sbagliato tutto. Salvo solo la perla di Frediani per il resto è meglio non commentare neanche. Notte buia”.

Una sconfitta che anche se non cambia complica i piani del Perugia. “Il Castel Rigone ha ridotto le distanze e noi abbiamo solo tre punti di vantaggio. Questo comporta che noi non ci possiamo più permettere il lusso di fare passi falsi. Domenica giochiamo con l’Orvietana e ci giochiamo 3 punti. Non ne riprendiamo 6 neanche se vinciamo” ha commentato causticamente Fedeli “Noi dobbiamo fare la corsa su di noi e non pensare a quello che fanno gli altri. Con questa sconfitta abbiamo sconfitto in parte la bella classifica che avevamo costruito con fatica e sudore. E non possiamo dare la colpa a nessuno se non a noi stessi”.

Un copione già visto quello di oggi per i biancorossi. Primo tempo sottotono a cui però stavolta ha fatto seguito una ripresa inconsistente. “Non siamo mai stati in partita nel primo tempo e neanche dopo. Con il gol di Frediani speravo che si potesse fare almeno un pareggio. Abbiamo creato occasioni ma il gioco non era niente di che. Lo Sporting? Oggi per loro è stato il risultato più importante della stagione”.

Di sicuro Fedeli si sarebbe aspettato un ritorno da ex migliore. “E’stato molto bello tornare in questo stadio. Ho incontrato persone che mi apprezzavano e che lo fanno ancora. Certo avrei preferito che il Perugia avesse fatto una figura diversa” ha concluso.

Della stessa opinione il vicepresidente Rossi. Una partita difficile che però andava affrontata diversamente. “Sono molto dispiaciuto per il risultato e per la prestazione di tutta la squadra” ha detto “Abbiamo sbagliato fin dal fischio iniziale e il primo tempo direi che è stato assolutamente deludente. Speravo nel secondo tempo in cui abbiamo cercato di rimontare ma era evidente che la squadra aveva la testa altrove”.

Aspettarsi la sconfitta non era assolutamente possibile. Prevedere che fosse in salita si. “Temevo molto questa gara con lo Sporting che ho trovato, tra l’altro, un’ottima squadra. Tutti sapevano che avrebbero dovuto sudare e credevo che la squadra giocasse con la determinazione giusta che invece non ha avuto” ha continuato.

Domenica si giocherà di nuovo. Una partita da vincere assolutamente. Ancora più delle altre volte. “Rigiocare subito dopo una sconfitta pesante come questa ci sarà molto d’aiuto. Una vittoria sarà la medicina migliore per uscire subito da questa situazione. Un encomio va fatto ai nostri tifosi. Ci hanno sostenuto per più di 100 minuti mentre noi ne avremo giocati 10 si o no” ha concluso.

 

 

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