Barbara Isidori

 

Riprende la settimana in casa biancorossa. Almeno per quello che riguarda il lavoro sul campo. Il tecnico Battistini e i suoi ragazzi sono tornati ad allenarsi nel pomeriggio di oggi. Domani partita amichevole a Pozzo di Gualdo Catteneo, cena tutti insieme e poi il rompete le righe per le vacanze di Pasqua fino a martedì prossimo quando tutta la squadra si ritroverà ancora a Pian di Massiano.
A fare gli onori di casa è il mister Pierfrancesco Battistini. Dopo le turbolenze degli ultimi giorni è bene parlare di calcio. Ripartendo dal grande contributo che i suoi giovani hanno dato nel match di domenica scorsa contro la Voluntas Spoleto. “A tutti i giocatori più giovani vanno fatti i dovuti complimenti. Pupeschi ha dato prova di saper giocare sia a destra che a sinistra, Radi ha segnato un altro gol e sale a quota 3 in campionato e uno in Coppa. E per un difensore direi che non è poco. Benedetti ha grande classe e lo ha sempre dimostrato. Deve solo non lasciarsi prendere dal nervosismo. Bene Mariani e Fiordiani che il giorno prima aveva giocato con la Juniores”. E parole di complimenti vanno proprio al settore giovanile biancorosso che ha raggiunto la finale nazionale. “Il risultato ottenuto dalla Juniores è straordinario ed è la fotografia dell’ottimo lavoro svolto da mister Vicarelli e Angelucci. Sono contento anche di aver contribuito, pur se poco, con i miei giocatori”.

A questo punto un occhio al futuro è d’obbligo. Nonostante tutto la riconferma del tecnico appare scontata. “Per scaramanzia non dico nulla” ha detto il mister biancorosso “Le parole spese con il presidente Damaschi qualche tempo fa mi sembrano molto chiare. E nessuno dei due siamo tipi che rimangiamo quello che abbiamo detto. Credo che i risultati dicano per noi. Abbiamo vinto il campionato, messo un altro tassello con la Coppa e siamo riusciti a fare bene anche domenica in una gara che per noi era quasi priva di motivazioni”.

Il domani di Battistini sembra quindi fortemente legato a quello del Grifo. “Ripeto che di ufficiale non c’è ancora niente. Per il resto vedremo. La squadra? Bisognerà capire come ricompattare un gruppo importante che ha fatto bene e che anche moralmente ha dimostrato di meritare una piazza difficile come Perugia”.

Nessuna rivoluzione quindi per la prossima stagione. Una base questa squadra potrebbe già darla anche per un futuro campionato nei professionisti. “L’importante, secondo il mio punto di vista, sarà non smantellare un gruppo che ha la piena convinzione di essere una squadra. Ci vorrà qualche innesto importante di giovani con la linfa e ragazzi di carisma e maggiore esperienza. Avere ricambi giusti insomma. Quello che è sicuro è che per lo meno avremo molto più tempo per programmare tutto con maggiore tranquillità per la Seconda Divisione” ha continuato ancora il tecnico.

L’importante è che la società rimanga la stessa. O meglio che operi con la stessa razionalità che ha usato in questo suo primo anno di gestione. “La nostra società è serissima. Nessuna avanza un centesimo ed è perfettamente organizzata in tutte le sue parti. Ed è proprio questo che fa la differenza nei professionisti. Una società seria che trasmette tranquillità. Professionalmente è un sogno”.

Prima di pensare a quello che sarà c’è però anche la poule scudetto in cui il Grifo vuole ancora dire la sua. “Mi hanno stupito i ragazzi quando dopo Lanciano mi hanno detto che si sarebbero riposati un po’ e poi avrebbe giocato al meglio lo scudetto. Il Perugia non è ancora sazio e se la società vuole puntarci li faremo senza problemi cercando di gestire anche le ansie relative al dopo. Ci metterei comunque la firma per giocarci al meglio anche quest impegno affrontando le migliori squadre del torneo” ha concluso Battistini.

 


 

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