Barbara Isidori

Il suo esordio in panchina per la squalifica di mister Battistini non è stato certo dei migliori. Si è beccato l’espulsione e il Perugia è affondato a picco contro un’onesta Pianese. “La sconfitta di oggi era la meno preventivata di tutte” ha detto Mirco Barbetta “Abbiamo giocato una delle nostre peggiori partite. La squadra non ha fatto nulla per vincere. Cosa è successo? Forse la troppa frenesia di vincere e di chiudere il campionato ci ha tolto energie mentali. La questione comunque è più di testa che di gambe”.

Il Perugia comunque andrà in ritiro. Così come successe dopo il disastro contro il Monteriggioni anche stavolta il Perugia dovrà chiudersi da qualche parte per raccogliere le idee e ricompattarsi in vista della corsa finale. “Speriamo che la decisione del presidente porti i suoi frutti. C’è bisogno di fare quadrato e dare il colpo definitivo al campionato” ha continuato Barbetta “L’unica cosa positiva della giornata è che i punti di stacco dalla seconda sono rimasti gli stessi e c’è una giornata in meno da giocare”.

Per il resto è tutto da buttare alle ortiche. “Le ultime partite che ha giocato il Perugia non sono andate per niente bene. Abbiamo commesso due mezzi passi falsi e oggi è evidente che non abbiamo fatto praticamente niente” ha dichiarato ancora Barbetta “Non abbiamo alibi anche perché non vinciamo neanche nella conta delle occasioni da gol. Tolto il palo preso da Zanchi non abbiamo fatto altro”.

La cosa preoccupante è che il Perugia dopo aver incassato una rete non ha accennato grandi reazioni. Solo una timida risposta e poi il buoi. “E’chiaro che la squadra sta vivendo una forte involuzione. Quando gli avversari segnano o fanno qualcosa sembra che ci cada il mondo addosso. Ci manca la consapevolezza e la determinazione per riportare in parità o ribaltare il risultato della partita. Quando gli altri fanno gol per noi finisce la partita” ha commentato freddamente il tecnico in seconda dei grifoni.

Peccato. Perché il Grifo in questo mese di marzo avrebbe potuto definitivamente chiudere i conti con il campionato. E invece resta solo un forte rammarico per dover soffrire fino alla fine. “Peggio di così non vedo cosa altro potremmo fare. In questo mese avremmo potuto chiudere tutto in modo definitivo e invece non abbiamo raccolto praticamente niente” ha concluso Barbetta.
 

 

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