Andrea Camplone non è più l’allenatore del Perugia. Dopo tre anni di lavoro il tecnico abruzzese e la società biancorossa hanno deciso di chiudere il rapporto. Santopadre e Camplone hanno avuto un colloquio schietto e sereno, che ha toccato diversi punti del lungo percorso vissuto insieme. L’ultima stagione è stata quella che ha segnato probabilmente il feeling tra lo stesso tecnico e la dirigenza sportiva, con particolare riferimento al Direttore, Roberto Goretti e al braccio destro Marcello Pizzimenti. Camplone non ha digerito le intrusioni a livello tattico e gestionali, rivendicando la “bontà” di un lavoro svolto da lui e dal suo staff. Santopadre preso atto delle “frizioni” ha preferito interrompere il rapporto con l’allenatore e proseguire, invece, quello con i suoi “uomini di fiducia”. Una scelta lecita, anche se sarà difficile trovare un allenatore che riesca a coniugare le stesse capacità professionali ad una grande “pazienza” e dedizione.

QUESTE LE DICHIARAZIONI DI CAMPLONE, DOPO L’ANNUNCIO DEL SUO ADDIO: “Ringrazio Perugia e tutti i tifosi, perchè sono stati tre anni bellissimi. Se aggiunti a quelli da giocatore fanno sette e mi possono permettere di considerare Perugia la mia seconda città. Con il Presidente ci siamo salutati con cordialità. E’ stata una scelta inevitabile, di fronte ad aspetti su cui ci siamo confrontati e sui quali non ho trovato il suo appoggio. L’esonero di febbraio? Santopadre non ne ha voluto parlare. Se fossi rimasto anche  in caso di serie A? E’ difficile dirlo, sicuramente messo dei paletti. Quella di martedì è stata la delusione più grande, forse più dolorosa della semifinale persa contro il Pisa. Il primo anno abbiamo espresso il miglior calcio, mentre il secondo abbiamo raccolto le soddisfazioni più grandi, vincendo il campionato e la supercoppa. Non dimenticherò mai il 4 maggio, come non dimenticherò il lungo applauso che ci ha riservato la Curva dopo la sconfitta contro il Pescara.Il futuro? Adesso mi prendo una bella vacanza (Maldive, ndr), poi vedremo. Al momento non ho nessuna offerta”.

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