I cambiamenti climatici non sono una minaccia lontana, ma una realtà che sta già colpendo drammaticamente persone vulnerabili in tutto il mondo. In particolare le persone che vivono in contesti di conflitto e chi non ha accesso alle cure mediche di base. 

Come attori umanitari, siamo allarmati dalla situazione attuale e dalle proiezioni per il futuro. Nei luoghi in cui operiamo vediamo siccità, inondazioni, invasioni di insetti e un andamento mutevole delle precipitazioni che possono mettere a repentaglio la produzione alimentare e i mezzi di sopravvivenza delle persone. Assistiamo ad eventi meteorologici sempre più estremi e devastanti.

Alla vigilia della COP27, la conferenza ONU sul clima che si terrà in Egitto a partire dalla prossima settimana, chiediamo ai leader mondiali di rispettare gli impegni assunti con l’Accordo di Parigi e l’Agenda 2030 e sostenere le popolazioni più vulnerabili e colpite da conflitti ad adattarsi al cambiamento climatico. Tutti insieme dobbiamo trovare una soluzione.

Così in una nota diffusa da Medici Senza Frontiere 

Condividi