Barbara Isidori

 

-3 per fare cento. Perché la Liomatic Perugia basket ieri ha chiuso la pratica Ozzano portandosi sul punteggio di 97 a 67 e tornando così ad una pronta vittoria dopo la caduta di Trieste. Una partita che all’inizio ha visto le due squadre scendere in campo senza troppe preoccupazioni. I padroni di casa convinti che fosse tutti facile contro una squadra già retrocessa e gli avversari convinti che giocare senza pressioni potesse anche portarli a fare qualcosa di importante.

Si inizia è sul parquet le due contendenti sembrano subito disorientate. Caroldi con una bomba da tre apre all’allungo biancorosso che Musso incrementa timbrando il cartellino. Ozzano tenta di fare qualcosa e prova a resistere. Grillo segna il -1 ad un minuto dalla sirena. La Liomatic però vende cara la pelle e chiude il primo quarto 27 a 22.

Nel secondo parziale del match i ragazzi di coach Paolini sembrano più che mai decisi a non mollare la presa giocando con forte intensità e nervi saldi. Ozzano poi subisce un duro colpo. Sanguinetti si fa male e deve uscire dal campo per un problema alla schiena. La Liomatic insiste e apre le danze con Derraa che sigla due canestri consecutivi. Pazzi continua con una bomba da tre e i grifoni prendono quasi definitivamente il largo. Grillo prova a ribadire ma Baldi Rossi e Pazzi mettono la parola fine alla reazione di Ozzano portando i compagni alla fuga. +15 per i biancorossi. Fontecchio e company comunque provano ancora a dire la loro e la seconda frazione si chiude con il risultato di 46 a 37 per la Liomatic.

Nella terza parte della gara la Liomatic torna in campo decisa a mettere la parola fine alla gara. 4 punti dalla lunetta e un colpo da tre di un super Pazzi mandano la truppa perugina alle stelle. La gara cala di intensità e ritmo ma i padroni di casa hanno in animo di chiudere i giochi al più presto. Un super Pazzi( prestazione stratosferica la sua 23 punti totali con 7/9 da due e 3/4 da tre, 3 palle recuperate e una valutazione di +22) coadiuvato da Chiatti porta la Liomatic a +22. La Liomatic non molla e chiude il terzo quarto a 69-49.

La partita praticamente non riparte. Perugia straripa in ogni zona del campo e Musso fa il bello e il cattivo tempo. Alla fine c’è spazio anche per i più giovani con Santantonio. La firma sulla parola the end la mette Derraa. La partita termina 97 a 67 per la grandissima Liomatic.

Liomatic Perugia - Pentagruppo Ozzano 97–67 (27-22; 19-15; 23-12; 28-18)
Arbitri: Morante di San Vincenzo (LI) & D’Orazio di Vittorio Veneto (TV)
Liomatic Perugia: Chiatti 2; Musso 16; Caroldi 15; Pazzi 23; Baldi Rossi 12; Santantonio 2; Salibra; Carenza 6; Bonamente 9; Derraa 12. All. Paolini
Pentagruppo Ozzano: Cusi 3; Grillo 12; Canelo 3; Negri 8; Malagoli 10; Fontecchio 13; Sanguinetti 2; Gazzotti 12; Di Donato 3; Monzecchi. All. Tucci
 

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