"La notizia di questa mattina presto, secondo sono state sospese dalla ThyssenKrupp le procedure per la mobilita' per circa 550 lavoratori dell'Ast di Terni, dopo una lunga notte di trattative con il Mise, ci conforta perche' finalmente Ast e' stata seguita dal ministro Guidi con l'attenzione che deve essere riservata a una azienda fondamentale per il futuro dell'industria italiana". Lo dichiara Adriana Galgano, deputato umbro di Scelta Civica che si e' occupata dell'Ast di Terni scrivendo piu' volte anche al presidente del Consiglio Renzi.

"Certo 30 giorni sono molto pochi pertanto chiedo a Renzi e Guidi di seguire questo caso con la stessa risolutezza e abilita' di cui abbiamo avuto prova nel caso della nomina di Mister Pesc. Chiediamo anche al sottosegretario alle Politiche e Affari europei, Sandro Gozi, di mantenere alta la pressione sul vicepresidente Almunia, affinche' verifichi l'aderenza di Thyssenkrupp agli accordi presi durante l'accordo per la vendita di Ast con maggiore velocita' di quella utilizzata per deciderne la vendita", aggiunge Galgano.

"Non possiamo piu' permetterci di considerare i problemi che riguardano le nostre imprese soltanto 'italiani' ma dobbiamo saperlo gestire in un ambito europeo europeo. La politica italiana deve essere capace di portare gli interessi dell'acciaio e dell'industria italiana in Europa e in Europa deve dare un impulso formidabile affinche' i problemi del settore dell'acciaio che sono sotto gli occhi di tutti, e per i quali si sono prodotte montagne di studi, siano finalmente affrontati in modo operativo", conclude.
 

Condividi