Non ce l'ha fatta il pescatore Agostino Piazzesi ad attendere il passaggio da Passignano della 4^ edizione del Ciclopellegrinaggio in programma domenica 9 settembre. Se n'è andato in silenzio, con discrezione, come se ne vanno gli eroi. E lui è stato un eroe insignito con una Onorificenza al Merito della Repubblica per aver salvato da morte sicura o dalla deportazione una trentina di ebrei rifugiati ad Isola Maggiore sul finire dell'ultima guerra. Il suo operato di allora fu simile a quanto fece Gino Bartali  per salvare tante vite trasportando nelle canne della sua bicicletta documenti falsi tra Firenze, Terontola ed Assisi dove una storica tipografia riusciva a produrre carte di identità talmente perfette che nessuno riuscì mai a riconoscere la falsità.

Al Ciclopellegrinaggio manca poco più di una settimana e la sosta che normalmente i partecipanti fanno dinanzi alla SAI di Passignano, dove Bartali era di stanza come aviere, sarà anche l'occasione per un minuto di raccoglimento e per rivolgere un pensiero ad Agostino Piazzesi.

Intanto oltre ai tradizionali patrocini istituzionali nazionali e regionali si è aggiunto quello del ministero per gli affari regionali, il turismo e lo sport. Anche altri premi e riconoscimenti sono giunti dalla Provincia di Perugia, dal Comune di Perugia, dalla Regione Umbria, dalla provincia di Arezzo, del comune di Assisi,  mentre tra gli sponsor, oltre alla conferma di Palmerini Autoricambi, Poggio San Giorgio Casa Norcia, Banca Valdichiana, GrifoLatte, Marcocram, Ellevi, Cortona Grafica si sono aggiunti Pucciufficio dello sportivissimo Enzo Marcaccioli, Famila : il Centro del Risparmio e la Super A&O . Inoltre è sempre presente l'A&G  Studio di Consulenza Sportiva di Paolo Alberati. Preziosa, quest'anno, la collaborazione di Federalberghi Assisi e di “visitassisi” il consorzio degli albergatori della città di San Francesco

Sarà numeroso il gruppo dei partecipanti anche perché quest'anno il Comitato Regionale della Federazione Ciclistica Italiana è venuto incontro al Ciclopellegrinaggio cancellando tutte le gare ciclistiche previste per il 9 settembre.

gino goti

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