Raggiunta l’intesa tra le Regioni sul riparto dei 250 milioni di euro destinati dalla legge di stabilità per i danni causati dagli eventi alluvionali dello scorso mese di novembre. All’Umbria sono stati assegnati 46,4 milioni di euro ai quali si aggiungono i 7 milioni assegnati con il riconoscimento dello stato di emergenza, per un ammontare complessivo di 53,4 milioni di euro.
Come previsto dalla legge di stabilità che ha incrementato il Fondo Nazionale di Protezione Civile per l'anno 2013 di 250 milioni, da destinare alle Regioni colpite dagli eventi alluvionali del novembre 2012. All’incontro con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha partecipato la presidente della Regione Umbria, insieme ai rappresentanti politici delle Regioni Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Piemonte, Marche, Calabria, Liguria ed i rappresentanti tecnici del Lazio.
Questo il riparto dei fondi in conto capitale stanziati  dal comma 548, art.1 della L.212/2012 (legge di stabilità 2013): Toscana 110,9 mln, Umbria 46,4 mln, Veneto 42,5 mln, Liguria 11,5 mln, Marche 10.7 mln, Lazio 10,4, Emilia Romagna 8,8 mln, Puglia 0,9 mln, Provincia Autonoma di Bolzano 0,8 mln.
L’intesa sul riparto è stata quindi comunicata al Presidente del Consiglio dei Ministri per l'emanazione del relativo Decreto  di riparto. Esprimendo soddisfazione per il raggiungimento dell’intesa la presidente della Regione Umbria, ha voluto ringraziare anche i parlamentari che hanno reso possibile l’inserimento di questi fondi nella legge di stabilità che, pur in un quadro di contenimento della spesa pubblica, è un primo ed importante passo di aiuti concreti per i territori colpiti.
Insieme alla Toscana, la Regione dell’Umbria ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti, con la quale si è richiesto di poter usare da subito una parte di queste risorse per gli investimenti da parte delle imprese colpite dagli eventi alluvionali.

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