Tuoro sul Trasimeno, quando l’arte diventa musica. Protagonisti sul palco saranno i ragazzi dell’Associazione Sportiva “Magic Dance Perugia”, con il patrocinio della Provincia di Perugia del Comune di Tuoro sul Trasimeno e dell’ Associazione Onuls l’ARCO, che letteralmente irromperanno sulla scena con il musical “La sposa cadavere”, ispirato all’omonimo film di Tim Burton, rivisto e coreografato da Mattia Panciarola ed interpretato dai ragazzi della Magic Dance.

Alla loro seconda esperienza per quanto concerne la complessa realizzazione di un musical (nel 2008 Le Moulin Rouge), questi ragazzi sono autori di un lavoro accattivante ed intenso, firmato di loro pugno in ogni singolo aspetto: dai costumi al trucco, dalle luci alle scenografie, senza tralasciare i tagli e la realizzazione dell’audio, arricchito di loro iniziativa con brani moderni ed adatti al contesto, come a voler riempire con la musica e la danza ogni piccolo spazio lasciato libero dall’autore originario.

Una continua esplosione di emozioni e colori, con l’intenzione di far capire quanto, soltanto con pochi passi appoggiati sulle note, si possa essere capaci di esprimere la gioia di emozionare e di sviscerare ogni sfumatura dei sentimenti.

Un lugubre malinteso e un’appassionata “sposa cadavere” sono i veri protagonisti della “cerimonia”, il tutto contornato da un mondo vivace e colorato, popolato da scheletri ballerini e allegri corpi in decomposizione:il “piano di sotto”, dalle tinte di un saloon d’altri tempi, che si staglia con forza dal grigiore sterile del panorama terreno.

L’originalità della trama e dei personaggi ha scatenato dei frenetici rock ‘n roll, coreografie di gruppo strabilianti e appassionati passi a due. Entrare nel mondo del “La sposa cadavere” significa perdersi in un vortice di luci, colori e anime cucite insieme dal filo invisibile della passione e del divertimento, il tutto sulle note di una vibrante colonna sonora. Un’esperienza che può piacere o non piacere ma che di certo non lascerà indifferenti.

Ed è proprio di ritorno che si può parlare:dopo il grandissimo successo riscosso all’esordio, in ottobre, il grande carro de “La sposa cadavere” si rianima, impaziente di emozionare esibendosi in una nuova data da non perdere.

Un pubblico vasto e caloroso è l’ingrediente necessario affinché si possa gridare a gran voce, dal palco o dalla platea, “ATTACCA BANDA!”.
 

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