Dopo il grande successo - di critica e di pubblico - fatto registrare dalla prima edizione dello scorso anno, torna il nuovo ciclo di appuntamenti con “Più arte per tutti” ideato e curato dal Centro Italiano di Arte Contemporanea, sotto la direzione artistica del professor Italo Tomassoni.
Sono otto gli incontri messi in calendario: da venerdì 30 novembre 2012 a lunedì 6 maggio 2013 il CIAC di via del Campanile, aprirà le porte alla cittadinanza per un’interessante quanto originale ‘introduzione alla contemporaneità’ rivolta non solo agli addetti ai lavori ed agli appassionati del settore, ma a chiunque voglia scoprire e capire qualcosa in più del mondo dell’arte contemporanea, di cui Foligno è ormai riconosciuta come uno dei centri di rilievo a livello nazionale. Otto conferenze all’ex Chiesa dell’Annunziata in via Garibaldi, che vedranno come protagonisti i maggiori esperti italiani.
Il primo incontro - gratuito ed aperto al pubblico – sarà proprio quello fissato per venerdì 30 alle 18 ed avrà come tema “La morte dell’oggetto d’arte” trattato dal professor Marco Vallora.

 

Un ospite d’eccezione: critico cinematografico, storico dell’arte e consulente editoriale di livello europeo, che si occupa – tra l’altro – di “fenomenologia degli stili e del problema estetico del rapporto tra le varie arti quali pittura e la scrittura, la musica e la pittura, il cinema e di il romanzo, l'architettura, le arti figurative ed il cinema. Vallora ha anche scritto con l’archistar Gae Aulenti, progettista dell’area dell’ex Zuccherificio di Foligno,  recentemente scomparsa, un volume sulle strutture del melodramma:  “ll Quartetto della Maledizione”.
Critico d'arte per “La Stampa” e lo “Specchio”, insegna “Storia dell'Arte Contemporanea” all'Università di Urbino, ed è stato chiamato dal professor Bruno Adorni per tenere un corso di storia dell'arte e storia della critica alla Facoltà di Architettura di Parma. Un evento davvero imperdibile quindi, che rientra in pieno nella missione culturale del centro italiano arte contemporanea, volta a focalizzare l’attenzione diffusa e crescente di Foligno e del suo territorio, verso la ricerca artistica contemporanea con mostre, convegni ed incontri con i protagonisti italiani ed internazionali. “Più arte per tutti” offre così occasioni di arricchimento culturale sull’intero percorso della ricerca artistica, da metà Ottocento ai giorni nostri, dando inoltre modo agli artisti e gli appassionati locali di contribuire al progetto.

 

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