PERUGIA - E' stata recuperata la salma del pilota del piccolo aereo da turismo precipitato in una zona montuosa e molto impervia al confine tra Umbria e Marche. Si tratta - ma il riconoscimento ufficiale non e' ancora avvenuto - di Auro Malinconici, di Bastia Umbra, di 59 anni.

Il corpo, trovato tra i rottami dell'aereo, sul monte Foria, e' stato trasportato con un elicottero del Corpo forestale dello Stato all'obitorio dell'ospedale comprensoriale di Branca. Il pilota era l'unica persona a bordo del Cessna precipitato. La zona zona dove e' avvenuto l'incidente, coperta da oltre mezzo metro di neve, e' stata raggiunta a piedi dalla maggior parte dei soccorritori.

Ad avvistare i rottami del piccolo Cesna era stato un elicottero del soccorso aeronautico. L'aereo si trovava in una localita' particolarmente impervia e difficilmente raggiungibile. I soccorritori si stanno recando sul posto.

Il velivolo disperso, un Cessna, era partito ieri sera dall'aeroporto di Falconara per quello di Foligno dove pero' non e' mai arrivato. La zona dove potrebbe essere caduto e' stata individuata grazie ad alcuni segnali radio.

I vigili del fuoco sono giunti in zona con circa 15 unita' Saf ed e' in arrivo anche un mezzo speciale ''gatto delle nevi'' in dotazione al servizio Telecomunicazioni. Le condizioni meteo particolarmente avverse e la presenza della coltre di neve hanno ritardato il recupero.richiederanno - secondo quanto si e' appreso - tempi non brevi per il recupero. L'aereo, come detto, era decollato ieri dall'aeroporto di Falconara alle 14:47. Il contatto radio con il piccolo velivolo, diretto a Foligno, si era perso alle 15:09.

Subito erano scattate le ricerche, protrattesi anche nella notte, alle quali hanno partecipato anche due elicotteri dei carabinieri e, poi, uno dell'Aeronautica, che era pero' dovuto rientrare alla base per le avverse condizioni meteo.

Mobilitati, a terra, carabinieri, diverse squadre dei vigili del fuoco e la Forestale.
 

Condividi