Per cinque giorni, dal 16 al 20 Settembre, San Venanzo diventerà la capitale dell’architettura legata alla natura. Oltre 100 fra studiosi, architetti, docenti e studenti si ritroveranno infatti nel comune umbro per parlare del rapporto fra architettura e natura con lo scopo di promuovere la cultura del paesaggio di qualità. “Architettura e Natura”, format innovativo incentrato sulla progettazione degli spazi esterni in ambito urbano, e giunto quest’anno alla sua seconda edizione, è organizzato dall’associazione ‘Architetto Simonetta Bastelli’.

“Siamo molto soddisfatti che dopo il successo della prima edizione, grazie alla collaborazione con il Comune di San Venanzo e la Regione Umbria, siamo riusciti ad organizzare anche la seconda con la partecipazione di importanti protagonisti dell’architettura del paesaggio – ha detto il presidente dell’associazione Achille M. Ippolito - Il compiacimento maggiore è nel rendersi conto che questo evento è già divenuto un importante punto di riferimento internazionale sulle tematiche del paesaggio”.

“Per San Venanzo ospitare un evento di tale portata è un onore  - ha detto il sindaco Marsilio Marinelli – in più ci occuperemo nel workshop della riqualificazione dell’importante area del Parco vulcanologico”. Tanti i nomi presenti nel ricco cartellone: dal neo presidente di Uniscape Juan Manuel Palerm Salazar agli studiosi, noti a livello internazionale, Paolo L.Burgi (che terrà una Conferenza nel giorno di chiusura) e Franco Zagari. L’intera manifestazione che prevede molteplici percorsi culturali su arte, fotografia e teatro, ruoterà intorno a tre momenti principali: un convegno internazionale, un workshop di progettazione e l’attribuzione del ‘Premio Simonetta Bastelli’.

Il convegno internazionale, che si terrà da mercoledì 17 a sabato 20 Settembre, ha come tema conduttore l’approfondimento del rapporto tra ‘Architettura e Natura’ con l’obiettivo di fornire idee, contributi ed esperienze per la costruzione del paesaggio futuro. Partendo dall’analisi degli atti del convegno 2013, l’intero dibattito previsto nella seconda edizione è centrato sul ruolo dialettico degli spazi pubblici aperti in città e del costruito nel paesaggio naturale. Sarà un convegno dalla formula innovativa, con interventi, lezioni ed incontri interattivi con i relatori durante l’intero periodo dei lavori. All’apertura dei lavori, martedì 16 settembre alle ore 17 presso la sala congressi “La Serra”, parteciperanno il sindaco Marsilio Marinelli, l’assessore  regionale all’Urbanistica Fabio Paparelli, l’assessore comunale Samuele Codetti, il presidente Achille M.Ippolito, i docenti Renzo Gallo e Piero Ostilio Rossi.

Per quanto riguarda il workshop di progettazione, che si svolgerà presso il borgo antico di Poggio Aquilone da martedì 16 a venerdì 19 settembre, avrà come tema principale il “Parco vulcanologico” di San Venanzo. Gli obiettivi riguarderanno il recupero di questa importante area, ridisegnando gli accessi ed i percorsi, con particolare attenzione al rapporto con paese, interland, intera regione. Il lavoro si svolgerà come in un grande Atelier, con una metodologia centrata su interazione e partecipazione. I partecipanti divisi in 5 gruppi, lavoreranno in stretto contatto con la popolazione e l’amministrazione, dialogando permanentemente con tutte le personalità straniere ed italiane presenti.

A conclusione della manifestazione, sabato 20 settembre, sarà assegnato il ‘Premio Simonetta Bastelli’ al progetto degli spazi esterni in ambito urbano con il miglior rapporto architettura e natura. Prevista la presenza anche della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. L’edizione 2014 è articolata in quattro sezioni: professionisti, giovani (under 35), tesi di laurea, studenti. Ai vincitori sarà consegnata un’opera unica originale di giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti di Perugia. Il miglior progetto per ogni sessione sarà scelto da una giuria apposita ed un catalogo edito da Palombi pubblicherà tutti i progetti pervenuti. Tutti i progetti presentati saranno allestiti nella mostra presso Palazzo Faina, che sarà inaugurata il 16 settembre e terminerà il 30 ottobre. Due gli eventi collaterali: giovedì 18 settembre alle ore 21 lo spettacolo “La lezione” della compagnia teatrale Ubutrois, e venerdì 19, a conclusione del workshop, cena nello storico borgo di Rotecastello e a seguire concerto di musica blues del gruppo Rico Blues Combo.

 

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