Orvieto - Ristoratore del centro storico pizzicato dalla gdf: con lui aveva sette operai in nero. L'unico assunto era irregolare

Aveva sette dipendenti in ''nero'', tra cui uno minorenne, mentre l'unico assunto era irregolare, un ristorante del centro storico di Orvieto al centro di un controllo della guardia di finanza. Nonostante l'attività avesse disponibilità di circa 150 coperti e organizzasse banchetti per cerimonie - è emerso dagli accertamenti -, il titolare aveva infatti comunicato l'assunzione di soli due dipendenti, di cui uno in malattia dall'aprile scorso. Per questo i finanzieri hanno deciso di compiere le verifiche dalle quali sono appunto risultate le irregolarità: tra gli otto dipendenti trovati dalla gdf, sette erano in nero (tra loro un minorenne per il quale la legge prevede una serie di adempimenti particolari) mentre l'unico assunto era irregolare perché non tutti i compensi corrisposti venivano poi indicati sulle buste paga. Il titolare, per evitare la chiusura dell'attività da parte dell'Ispettorato del lavoro, è stato costretto ad assumere entro una settimana dal controllo tutti i dipendenti.