Lo sciopero di oggi alla Ex Sicel chiama l’azienda ad un atto di responsabilità

Riviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'Assessore provinciale del PRC Giuliano Granocchia pervenuto alla nostra redazione. La riapertura delle fabbriche nella nostra provincia con tensioni, minacce di chiusura o conferme delle crisi aziendali, prelude ad una stagione in cui gli effetti della crisi economica e sociale diventeranno ancora più aspri ed in cui il dolore sociale si farà purtroppo più acuto. Oggi, all’ex SICEL di Corciano, gli operai hanno dato vita ad uno sciopero spontaneo di due ore per chiedere migliori condizioni di lavoro e il pagamento degli stipendi. Alta sembra essere stata la partecipazione a testimonianza che, nonostante la crisi e spesso la paura per il mantenimento del proprio posto di lavoro, non è scomparsa la volontà di questi lavoratori di lottare per il riconoscimento dei propri diritti. E questo, soprattutto, quando ci si trova a lavorare in condizioni difficili e a fronte di queste difficoltà, si deve subire anche il ritardo nel pagamento delle mensilità dovute. Mi auguro che questo forte atto dei lavoratori serva per riaprire un confronto con la direzione con lo scopo di ridefinire più eque relazioni industriali, di garantire maggiori tutele ai lavoratori e di soddisfare le giuste e legittime istanze delle maestranze.